In questo momento di isolamento e quarantena generale, come tanti mi ritrovo in casa per lavorare e per trascorrere il resto della giornata. Ciò non mi impedisce però di occuparmi anche dei miei hobby e, perché no, di fare qualche nuova esperienza. Mi piace, infatti, imparare cose nuove e sperimentare. Alla fine del 2018 ho acquistato una stampante 3D con la quale ho deciso di realizzare piccoli oggetti in plastica. Però non è bello stampare solamente pezzi progettati da altri; così mi sono deciso, ho provato a realizzare io un piccolo utile oggetto che poi ho stampato in 3D.
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Raspberry Pi Zero W
La fondazione inglese che produce single board computer con il logo del lampone, Raspberry, propone svariate soluzioni, tra cui il modello Pi Zero W, una piccola scheda con soli 512MByte di RAM. Sempre nel 2018 ne ho acquistata una ma è rimasta sempre senza una scatola per contenerla così, la prima cosa che ho fatto, è stata cercarne una già pronta, da stampare in 3D.
Spulciando qua e là ne ho trovata una su Thingverse ma, dopo averla stampata, mi sono accorto della sua fragilità: non sono riuscito a chiudere il coperchio, la scatoletta si è rotta subito.
Progetto 3D
Con il CAD Autodesk Fusion 360 ho iniziato quindi a progettare la scatoletta, con i seguenti vincoli:
- la scatola deve avere un coperchio
- il coperchio si deve incastrare in chiusura
- non si devono usare viti per bloccare il coperchio
- possibilità di inserire e togliere la scheda senza danneggiare la scatola
- le pareti della scatola devono essere robuste
- possibilità di fissare la scatola con viti
Con in mano un disegno delle dimensioni e degli ingombri della scheda e con le misure prese con il calibro, ho iniziato a progettare la scatola con il rispetto dei vincoli. Ecco come si presenta al CAD il progetto che ho realizzato: la scheda viene alloggiata su supporti con perni che permettono alla scheda di rimanere in posizione.
Sul coperchio ho disegnato il simbolo di Raspberry (il lampone), garantendo così una fessura per il passaggio dell'aria e permettere il raffreddamento della Pi Zero W. Ho realizzato anche la traccia di prefratturazione: va rotta se si vuole accedere al connettore 40 poli sottostante.
Il coperchio presenta un paio di sporgenze su ciascun lato lungo e il corpo inferiore ha delle sedi in grado di ospitare proprio quelle sporgenze, realizzando così l'incastro. Inoltre, nella parte inferiore della scatola, ho realizzato due fori che permettono di spingere con i pollici la scheda verso l'alto, per estrarla. Inoltre le pareti laterali presentano delle finestrelle per l'accesso ai connettori della scheda.
Si va in stampa!
Poi ho generato il file STL da dare in pasto alla stampante 3D: nelle immagini che seguono sono mostrate le stampe che ho realizzato in PLA. Le parti sono piccole, si stampano in poco tempo: con la mia Creality CR-10s, con un infill del 40%, il coperchio viene stampato in 53 minuti e il corpo inferiore in 1h e 29 minuti.
Vincoli rispettati
Nel progetto della scatola sono stati rispettati tutti i requisiti iniziali, come si può vedere anche dalle stampe realizzate.
Cosa fare ora?
Molti progetti si possono realizzare con Raspberry e non mancherò di proporre qualche idea di progetto che ho realizzato, qui su queste pagine.
File STL
A breve saranno disponibili.
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Riferimenti
Pagina ufficiale di Raspberry Pi Zero W