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Chiarimenti per interruttore nuova linea piastra induzione

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[11] Re: Chiarimenti per interruttore nuova linea piastra induzio

Messaggioda Foto Utentesisu70 » 3 mar 2024, 23:39

Quindi tra il MT C32 4P che fa da generale del centralino in casa e il contatore trifase c'è solo il "tuo" MT C25 4P che fa da vero DG e la diramazione al/dal fotovoltaico parte da a monte del tuo MT C25: è così ?

Se sì, il MT C32 del centralino non scatterà mai per sovraccarico (perché scatterà prima il MT C25) e il differenziale puro risulta comunque protetto (dal MT C25): forse è quello che voleva/volevate ottenere quando è stato sostituito il C16 4P col C32 4P.
Sempre se le cose stanno così, secondo me puoi collegare il piano ad induzione alla coppia di fasi che vuoi.

Ma c'è un unico contatore (e un unico impianto fotovoltaico) per due "appartamenti" diversi ?
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[12] Re: Chiarimenti per interruttore nuova linea piastra induzio

Messaggioda Foto UtenteRaishin496 » 4 mar 2024, 21:36

SediciAmpere ha scritto:l'ascensore e il condizionatore sono monofase?

si. peraltro specifico , dato che lo avevo tralasciato, che l'ascensore e' uno di quei mini ascensori, messo giusto perche' non era possibile mettere una scala interna, e' collegato tramite una schucko a una presa, collegata al quadro con dei cavi da 1.5mmq come richiesto dalla casa madre. assorbe pochissimo e inoltre ha delle batterie.

Goofy ha scritto:Io fare le modifiche necessarie all'impianto per alimentare il piano con due o tre fasi, visto che hai già una fornitura trifase.

purtroppo non riesco, sono riuscito a far passare nel tubo gia' posato i cavi da 6mmq ma un altro cavo da 6mmq per la seconda fase proprio non ci passa. nel tubo si ma ci sono delle curve che gia' cosi' mi hanno creato dei grattacapi nel farli scorrere (con il lubrificante)

sisu70 ha scritto:Quindi tra il MT C32 4P che fa da generale del centralino in casa e il contatore trifase c'è solo il "tuo" MT C25 4P che fa da vero DG e la diramazione al/dal fotovoltaico parte da a monte del tuo MT C25: è così ?

si praticamente e' cosi'

sisu70 ha scritto:Se sì, il MT C32 del centralino non scatterà mai per sovraccarico (perché scatterà prima il MT C25) e il differenziale puro risulta comunque protetto (dal MT C25): forse è quello che voleva/volevate ottenere quando è stato sostituito il C16 4P col C32 4P.
Sempre se le cose stanno così, secondo me puoi collegare il piano ad induzione alla coppia di fasi che vuoi.

Quindi potrei mantenere il c32 come pseudo DG..diciamo solo giusto per staccare corrente a tutto per non dover scendere nel locale tecnico e rimarrebbe comunque tutto in sicurezza essendo che il differenziale rimarrebbe protetto dal c25 al piano inferiore? o comunque sarebbe meglio per sotituirlo in ogni caso con un altro c25 per scongiurare possibili problemi?
sisu70 ha scritto:Ma c'è un unico contatore (e un unico impianto fotovoltaico) per due "appartamenti" diversi ?

No no, il fotovoltaico e' collegato solo al mio appartamento e il tutto al contatore indicato. L'altro appartamento ha un altro contatore (220 monofase normale come potenza)

Grazie per le risposte che mi state dando. non solo mi state aiutando a risolvere la problematica ma sto anche imparando qualcosa di nuovo, il che ha un grande valore.
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[13] Re: Chiarimenti per interruttore nuova linea piastra induzio

Messaggioda Foto Utentesisu70 » 4 mar 2024, 23:32

Raishin496 ha scritto:Quindi potrei mantenere il c32 come pseudo DG..diciamo solo giusto per staccare corrente a tutto per non dover scendere nel locale tecnico e rimarrebbe comunque tutto in sicurezza essendo che il differenziale rimarrebbe protetto dal c25 al piano inferiore?

Secondo me sì, puoi.
Ma attenzione che non devi scendere nel locale tecnico per "staccare" volontariamente (e poi riattaccare altrettanto volontariamente), ma devi scendere nel locale tecnico per "riattaccare" in caso di sovraccarico (almeno una fase oltre i 25A, tolleranze a parte).

Raishin496 ha scritto:o comunque sarebbe meglio per sotituirlo in ogni caso con un altro c25 per scongiurare possibili problemi?

Non ci sono problemi a parte quello citato appena sopra (che non è un problema di sicurezza). Per risolverlo a parità di potenza veramente disponibile nel centralino potresti scambiare il C25 e il C32 tra i due quadri (i 6 mmq dei conduttori tra i due dovrebbero essere protetti anche da un C32). Se invece sostituisci il C32 con un altro C25, oltre a spendere dei soldi ottieni due C25 in cascata e non sai più quale dei due scatta in caso di sovraccarico.

Raishin496 ha scritto:No no, il fotovoltaico e' collegato solo al mio appartamento e il tutto al contatore indicato. L'altro appartamento ha un altro contatore (220 monofase normale come potenza)

Quindi sono due impianti totalmente separati, tranne per il contenitore del quadro nel locale tecnico ?
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[14] Re: Chiarimenti per interruttore nuova linea piastra induzio

Messaggioda Foto UtenteRaishin496 » 5 mar 2024, 16:05

sisu70 ha scritto:Secondo me sì, puoi.
Ma attenzione che non devi scendere nel locale tecnico per "staccare" volontariamente (e poi riattaccare altrettanto volontariamente), ma devi scendere nel locale tecnico per "riattaccare" in caso di sovraccarico (almeno una fase oltre i 25A, tolleranze a parte).


Certo, capito perfettamente quel che vuoi dire.

sisu70 ha scritto:Non ci sono problemi a parte quello citato appena sopra (che non è un problema di sicurezza). Per risolverlo a parità di potenza veramente disponibile nel centralino potresti scambiare il C25 e il C32 tra i due quadri (i 6 mmq dei conduttori tra i due dovrebbero essere protetti anche da un C32). Se invece sostituisci il C32 con un altro C25, oltre a spendere dei soldi ottieni due C25 in cascata e non sai più quale dei due scatta in caso di sovraccarico.


Vero, no avevo pensato che la ridondanza si c25 poteva in caso di problemi portare a confusione.
Ottimo il consiglio di scambiarli! Mi sembra una soluzione ragionevole.

sisu70 ha scritto:Quindi sono due impianti totalmente separati, tranne per il contenitore del quadro nel locale tecnico ?

Esattamente.

Quindi ora che abbiamo fugato dubbi e perplessità circa i quadripolari e il discorso fasi tornando a ciò che ha scatenato tutto quanto (la nostra piastra). Potrei pensare quindi che, non potendola usare come detto con due fasi per via dello spazio nei tubi, la cosa più ragionevole sia di collegarla mono fase alla terza fase del mio quadro.
La prima ha il differenziale puro quindi no
La seconda ha dentro caldaia e condizionatore quindi no
La terza ha dentro degli utilizzatori che vengono usati di tanto in tanto ma non in maniera continuativa quindi mi sembra quella più adatta.
Essendo monofase i miei sn201l sono tutti piccoli, se ne potrebbe rimpiazzare uno con un modello similare , sempre sn201l ma c25 per reggere la piastra. É corretto?

Grazie ancora
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[15] Re: Chiarimenti per interruttore nuova linea piastra induzio

Messaggioda Foto UtenteSediciAmpere » 5 mar 2024, 18:34

Raishin496 ha scritto:La prima ha il differenziale puro quindi no
La seconda ha dentro caldaia e condizionatore quindi no
La terza ha dentro degli utilizzatori che vengono usati di tanto in tanto ma non in maniera continuativa quindi mi sembra quella più adatta.

la caldaia è sulla fase con il differenziale puro, dove tra 'altro c'è anche la cucina. La caldaia è a pompa di calore?
la terza, se è quella con l'ascensore, dovrebbe essere quella meno caricata, cosa sono "1", "2", "3" e "4" , scorte ?
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[16] Re: Chiarimenti per interruttore nuova linea piastra induzio

Messaggioda Foto UtenteRaishin496 » 5 mar 2024, 19:19

SediciAmpere ha scritto:
Raishin496 ha scritto:La prima ha il differenziale puro quindi no
La seconda ha dentro caldaia e condizionatore quindi no
La terza ha dentro degli utilizzatori che vengono usati di tanto in tanto ma non in maniera continuativa quindi mi sembra quella più adatta.

la caldaia è sulla fase con il differenziale puro, dove tra 'altro c'è anche la cucina. La caldaia è a pompa di calore?
la terza, se è quella con l'ascensore, dovrebbe essere quella meno caricata, cosa sono "1", "2", "3" e "4" , scorte ?

Si, fa sia l acqua calda x rubinetti/doccia che il riscaldamento a pavimento che in estate il fresco. Fa tutto lei, solo elettrica .
Scorte sono interruttori vuoti (ti prego non chiedermi il perché della loro presenza) mentre 1/2/3/4 sono delle prese che sono dietro ai mobili cucina , diciamo delle predisposizioni. Di fatto solo una verrà saltuariamente usata.
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[17] Re: Chiarimenti per interruttore nuova linea piastra induzio

Messaggioda Foto Utentesisu70 » 5 mar 2024, 19:38

Raishin496 ha scritto:La prima ha il differenziale puro quindi no

Una volta chiarito che il differenziale puro è correttamente protetto (sia che scambi sia che non scambi il C25 e il C32 tra i due quadri), il fatto che quella fase sia protetta da un differenziale puro non è una discriminante.

Raishin496 ha scritto:La seconda ha dentro caldaia e condizionatore quindi no

La caldaia non è un carico pesante (se è a gas !), il condizionatore sì, può esserlo di più.

Raishin496 ha scritto:La terza ha dentro degli utilizzatori che vengono usati di tanto in tanto ma non in maniera continuativa quindi mi sembra quella più adatta.

Da confrontare con la prima fase, ma il criterio è quello.

Raishin496 ha scritto:Essendo monofase i miei sn201l sono tutti piccoli, se ne potrebbe rimpiazzare uno con un modello similare , sempre sn201l ma c25 per reggere la piastra. É corretto?

Secondo me ti puoi attaccare direttamente a valle del differenziale puro o del MTD, a seconda di quale fase scegli. Però sì, potresti voler metterci un sezionatore e magari usare un MT con In >25A allo scopo. Se ci metti un C25 ti ritrovi con due C25 in cascata (un 4P e un 2P, in cascata non diretta per la prima fase, ma comunque in cascata) e torneresti al problemino già descritto, che però in questo caso riguarderebbe due interruttori nello stesso quadro, quindi sarebbe ancor meno rilevante. E comunque è un problemino che hai già, per via dei due (anzi tre) MTD 2P C25 a valle del MT 4P C25 (la parte MT di quei MTD non serve a nulla, come risulta evidente se scambi il C32 e il C25 tra i due quadri, no ? :-)).
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