Schmitt trigger (OPAMP + NTC)

[MarcoD]

Ilbimetallico potrebbe avere una isteresi troppo ampia. Ma non sappiamo quali sono i tuoi requisiti.
, per cui potrebbe andare bene.
Senza specifiche e definizione dei valori numerici, le discussioni sono inconcludenti.

[stefanopc]

La soluzione elettromeccanica la terrei come ultima spiaggia.
Ci sono almeno tre soluzioni elettroniche decisamente più interessanti.
Ciao

[dadduni]

ma davvero, davvero davvero davvero un micro e' troppo grande? Un piccolissimo attiny ha clock e adc integrati, ti puoi scegliere le soglie come vuoi, anche con un trimmer volendo

[MarcoD]

Un piccolissimo attiny ha clock e adc integrati, ti puoi scegliere le soglie come vuoi, anche con un trimmer volendo

Per amore della discussione, ne parlo a sfavore, anche se non lo conosco:
Se il ATtiny è alimentato a 5 V, ti servono:
regolatore da 12 a 5 V, l'uscita a +5 V forse non è in grado di pilotare il MOS scelto.
Il regolatore forse necessita di un condensatore sul lato +5V.
A favore: il NTC lo puoi alimentare dal +5V, risparmi due resistori del ponte.

[ThEnGi]

Senza specifiche e definizione dei valori numerici, le discussioni sono inconcludenti.

Le due soglie sono 50° accensione ventola, 75°/100° Spegnimento Mosfet
L'isteresi è sufficiente che non faccia attacca-stacca.
Per quanto riguarda la temperatura massima dei Mosfet è 175° TJ, ma la RDSON cresce linearmente con la temperatura, e a quel punto scalda di più....... 75°/100° mi sembra un buon compromesso.
Dovrei fare i calcoli in grazia di dio

regolatore da 12 a 5 V, l'uscita a +5 V forse non è in grado di pilotare il MOS scelto.
Il regolatore forse necessita di un condensatore sul lato +5V.

Facendo un abominio posso derivare dal Vref del TL494 ma ho solo 1 mA a disposzione
Poco poco se metto il micro servono altri 3 condensatori (IN/OUT e Disaccopiamento del micro)
Se solo esistesse un micro in un pakage più piccolo del SOIC/DIP
Per quanto riguarda il mosfet (che si può cambiare) accende bene anche a 4.5V

[stefanopc]

Col Micro forse faresti il servizio svolto da due operazionali (comparatori).
Anche la soluzione a transistor darlington non è male visto le tolleranze non particolarmente restrittive.
Si potrebbe anche valutare di mettere il klixon a 95°C che spegne il finale e una soluzione elettronica per la partenza della ventola eventualmente proporzionale (con velocità crescente all' aumento della temperatura).
Differenziando la tecnologia c'è maggiore probabilità di superare senza conseguenze un maggior numero di aspetti sfavorevoli.
Ciao
Giusto per confondere le idee.

[ThEnGi]

Giusto per confondere le idee.

Perché non mi date conferme e mi confondete le idee ?

L'ATTINY 10 (SOT23) non sarebbe male ma dovrei usare il pin di Reset come IO.....
Invece se uso l'ATTINY44 in QFN......

[IsidoroKZ]

Nel mio caso R1a + R1b è un Trimmer che appena lo muovo varia si A che B, "sballando" tutti i calcoli.

Non ho capito cosa vuol dire sballa tutti i calcoli. In un progetto e` sempre opportuno limitare il range di azione di un potenziometro: per questa ragione ci sono Ra ed Rb. Se metti ad esempio Ra=Rb=6.8kΩ e un potenziometro da 2kΩ in mezzo dovresti avere un intervallo di regolazione di circa 6 o 7 gradi in piu` o in meno rispetto al punto centrale (supponendo che alla temperatura di riferimento, l'NTC e la resistenza R abbiano lo stesso valore). In questo modo la variazione dell'ampiezza dell'isteresi al variare della posizione del trim e` trascurabile, perche', con i valori che ho detto prima, la resistenza equivalente della rete Ra, Rb e P al variare della posizione di P varia di meno del 2%.

Altra possibilita` e` di avere solo due resistenze fisse sull'ingresso non invertente, e usare una resistenza "R" in serie all'NTC variabile, ma anche in questo caso bisogna mettere una resistenza fissa e il pot in serie, in modo da limitare il range di azione del potenziometro.

Pero`, non ho ancora visto (almeno mi pare) nessun numero sui valori di temperatura da misurare, l'ampiezza dell'isteresi, il range di regolazione...

[Etemenanki]

.... Invece se uso l'ATTINY44 in QFN......

Avresti comunque un case piu grosso del SOT, e non facilmente lavorabile a livello hobbystico

Ma ho letto in un post che parli di pick-and-place, presumo ti faccia assemblare la scheda dal service.

Dipende da quanto complesso ti servirebbe il programma, ma se ci stesse in 1K, e se ti fai fare l'assemblaggio con la pick-and-place, potresti usare questo che e' in case UDFN da 2x3mm.

Oppure uno degli altri nello stesso case, ci sono perfino PIC in case UDFN, per la gioia dei picmaniaci ai quali gli AVR fanno venire l'orticaria ( scherzo ovviamente ).

[EcoTan]

Gli attiny hanno una tolleranza pazzesca sulla tensione di alimentazione, basta ridurre il clock.
Invece eviterei il pin1, si rischia di non poterlo più riprogrammare e forse peggio.