Ciao a tutti,
presso uno stabilimento di un cliente esistente, sono presenti 2 trafo AT/MT costruiti in periodi differenti e per scopi differenti.
Il primo ha i seguenti dati di targa:
75MVA - ONAN
132±12x1,25%/15 kV
Vcc: 12,1% - YNd11
e viene utilizzato per immettere energia in rete da una centrale a biomassa
Il secondo invece:
40 MVA - ONAN
132±12x1,25%/15,6 kV
Vcc: 12,1% - YNyn0+d
e viene utilizzato per alimentare lo stabilimento produttivo del cliente e/o per vendere energia, vista la presenza al suo interno di 3 cogenerazioni.
Attualmente i 2 trafo sono già in parallelo sul lato AT, il che permette di rimanere in isola in caso di stacco da parte di Terna. L'isola è possibile farla sia tramite la centrale a biomassa, sia, in alternativa, tramite le cogenerazioni.
Si stava fantasticando sull'idea di mettere un congiuntore sul lato MT dei 2 trafo, per un parallelo breve (il tempo di chiusura del congiuntore e apertura della protezione del trafo da manutentare), in modo da permettere di fare manutenzione su un trafo piuttosto che l'altro senza causare periodi di buio dello stabilimento.
Guardando il gruppo di fase, mi viene subito da rispondere NO....
però, visto anche il trafo particolare YNyn0+d in questione, e visto il parallelo breve, non nego che la mia fantasia sia molto stuzzicata....
Ditemi la vostra, qualsiasi idea vi venga in mente!
grazie
Alex
parallelo breve AT/MT -> Ynd11 & YNyn0+d
Moderatori: SandroCalligaro, mario_maggi, fpalone
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Non mi è ben chiaro cosa intendi per D del gruppo yy0+D, ma in generale non puoi mettere un yy0 in parallelo con un yd11 ci sono 30 gradi che ballano...quindi allo stato attuale voto per il no ma largo agli esperti
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Salve skinet
detto molto brevemente, non puoi mettere in parallelo i due trafo se hanno gruppi orari diversi.
Quindi no, fermo restando che ambo le macchine hanno un avvolgimento AT a stella, non puoi mettere in parallelo il secondario dello step up con quello della macchina da 40 MVA.
Rimane il dubbio del gruppo orario della macchina a 3 avvolgimenti: il triangolo della macchina da 40 MVA è l'avvolgimento che vorresti mettere in parallelo con quello della macchina da 75 MVA?
detto molto brevemente, non puoi mettere in parallelo i due trafo se hanno gruppi orari diversi.
Quindi no, fermo restando che ambo le macchine hanno un avvolgimento AT a stella, non puoi mettere in parallelo il secondario dello step up con quello della macchina da 40 MVA.
Rimane il dubbio del gruppo orario della macchina a 3 avvolgimenti: il triangolo della macchina da 40 MVA è l'avvolgimento che vorresti mettere in parallelo con quello della macchina da 75 MVA?
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il trasformatore "YNyn0 + d" è un trasformatore con un terzo avvolgimento a triangolo, non collegato a un circuito, ma con lo scopo di diminuire i flussi distorti dovuti al collegamento a stella. O almeno, questo è quanto ho ipotizzato quando l'ho visto per la prima volta....
credo inoltre venga utilizzato nelle acciaierie per diminuire il fenomeno del flicker ? conferme?
Tornando alla mia domanda iniziale, essendo i due trasformatori con gruppo di fase diverso, e non permutabile, il parallelo NON è menzionato in letteratura.
Però, visto che stiamo parlando di AT/MT, nel caso fossero messi in parallelo ? cosa accadrebbe? Quali sarebbero le correnti di corto a cui sono sottoposti? Sono accettabili per un brevissimo periodo?
grazie
credo inoltre venga utilizzato nelle acciaierie per diminuire il fenomeno del flicker ? conferme?
Tornando alla mia domanda iniziale, essendo i due trasformatori con gruppo di fase diverso, e non permutabile, il parallelo NON è menzionato in letteratura.
Però, visto che stiamo parlando di AT/MT, nel caso fossero messi in parallelo ? cosa accadrebbe? Quali sarebbero le correnti di corto a cui sono sottoposti? Sono accettabili per un brevissimo periodo?
grazie
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Chiaro, il triangolo è solo di stabilizzazione (parliamo quindi di trasformatori vecchi) e non è portato fuori della cassa.
Stando così le cose non puoi effettuare paralleli, nemmeno per brevi periodi: le correnti risultanti sarebbero frazioni importanti della corrente di corto circuito: tieni conto che con uno sfasamento di 30° tra i due secondari , anche a parità di rapporto spire, la differenza di tensione è oltre 0.5 p.u. ....
Stando così le cose non puoi effettuare paralleli, nemmeno per brevi periodi: le correnti risultanti sarebbero frazioni importanti della corrente di corto circuito: tieni conto che con uno sfasamento di 30° tra i due secondari , anche a parità di rapporto spire, la differenza di tensione è oltre 0.5 p.u. ....
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