Video su meccanica quantistica
Moderatori: IsidoroKZ,
PietroBaima,
Ianero
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Di tanto in tanto ho trovato qualche video di fisica che offre effettivamente un valore aggiunto sul piano didattico, magari perché ha escogitato una rappresentazione grafica direttamente interpretabile in termini di situazione fisica, giù giù fino alla semplice metafora o paragone con situazioni fisiche differenti.
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AlberManR ha scritto:Non conosco la geometria del taxi, ma mi trovo quasi d'accordo su tutte le tue considerazioni.
E' uno spazio metrico. In


Se prendiamo ad esempio la distanza d=1 dall'origine nell' intervallo
![[ -1 \le x \le 1, -1 \le y \le 1 ] [ -1 \le x \le 1, -1 \le y \le 1 ]](/forum/latexrender/pictures/50d05b26c1f6ab2f140bc1e499adb5c4.png)

Possiamo distinguere 4 casi:

Il luogo dei punti equidistanti 1 dall'origine ( la circonferenza unitaria ) nella geometria del taxi è questo:
Quella che in geometria euclidea è un quadrato, nella geometria del taxi è una circonferenza oppure quella che in geometria euclidea è una circonferenza, nella geometria del taxi è una quadrato..

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I libri e i video di divulgazione dovrebbero essere rivolti a gente di cultura.
Cosa intendo con l'espressione "gente di cultura"?
Se ho una buona base scolastica leggo un libro di divulgazione sulla fisica classica con dettagli poco noti per chi non ha continuato gli studi.
Se conosco la fisica classica e ho delle basi di analisi posso leggere un libro di divulgazione di fisica quantistica e così via.
La scienza è stratificata. Non posso saltare da uno strato all'altro senza far danni.
Rispettando questo processo di stratificazione, gli autori di divulgazione scientifica dovrebbero essere in grado di semplificare i concetti senza introdurre errori e cantonate colossali.
Se non si rispetta tale processo, non parliamo più di divulgazione, ma di volgarizzazione: una mera attività di marketing a scopo di lucro.
Fare soldi senza divulgare nulla. Il problema non è "il fare soldi", ma il "non divulgare nulla".
Il problema è rappresentato anche da alcuni divulgatori che ovviamente, per interessi personali, non sono d'accordo su questo aspetto e continuano a scrivere di big bang e viaggi nel tempo.
La gente quello vuole...
Parlare di universi paralleli senza conoscere un esponenziale è un abominio.
Una buona parte delle persone crede che crescita esponenziale significhi crescita ripida, veloce. Per alcuni una retta quasi verticale è sinonimo di esponenziale.
Con questi presupposti, secondo voi è possibile leggere un libro di divulgazione scientifica di fisica avanzata?
Cosa intendo con l'espressione "gente di cultura"?
Se ho una buona base scolastica leggo un libro di divulgazione sulla fisica classica con dettagli poco noti per chi non ha continuato gli studi.
Se conosco la fisica classica e ho delle basi di analisi posso leggere un libro di divulgazione di fisica quantistica e così via.
La scienza è stratificata. Non posso saltare da uno strato all'altro senza far danni.
Rispettando questo processo di stratificazione, gli autori di divulgazione scientifica dovrebbero essere in grado di semplificare i concetti senza introdurre errori e cantonate colossali.
Se non si rispetta tale processo, non parliamo più di divulgazione, ma di volgarizzazione: una mera attività di marketing a scopo di lucro.
Fare soldi senza divulgare nulla. Il problema non è "il fare soldi", ma il "non divulgare nulla".
Il problema è rappresentato anche da alcuni divulgatori che ovviamente, per interessi personali, non sono d'accordo su questo aspetto e continuano a scrivere di big bang e viaggi nel tempo.
La gente quello vuole...
Parlare di universi paralleli senza conoscere un esponenziale è un abominio.
Una buona parte delle persone crede che crescita esponenziale significhi crescita ripida, veloce. Per alcuni una retta quasi verticale è sinonimo di esponenziale.
Con questi presupposti, secondo voi è possibile leggere un libro di divulgazione scientifica di fisica avanzata?
Il Conte di Montecristo
Se non studio un giorno, me ne accorgo io. Se non studio due giorni, se ne accorge il pubblico.
Io devo studiare sodo e preparare me stesso perché prima o poi verrà il mio momento.
Abraham Lincoln
Se non studio un giorno, me ne accorgo io. Se non studio due giorni, se ne accorge il pubblico.
Io devo studiare sodo e preparare me stesso perché prima o poi verrà il mio momento.
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EdmondDantes
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Salve a tutti.
Ho saputo oggi che i vari documentari di Jim Al-Khalili sulla meccanica quantistica ed altro, saranno trasmessi su Focus a partire da giovedì 1 dicembre alle 21.15.
Io non ho mai studiato niente su questo argomento, ma mi interessano soprattutto le conclusioni di un professore/fisico come lui.
Quello che ho sentito finora e che valuto semplicemente sulla base delle stesse informazioni e conclusioni fornite dagli stessi documentari, visto che non posso controbattere in quando ignorante in materia, direi che ciò che dimostra la meccanica quantistica sovverte la logica, la matematica, la fisica tradizionale e le scienze in generale.
Se posso provo a seguirli perché è un argomento che mi attrae.
Saluti a tutti da Alberto
Ho saputo oggi che i vari documentari di Jim Al-Khalili sulla meccanica quantistica ed altro, saranno trasmessi su Focus a partire da giovedì 1 dicembre alle 21.15.
Io non ho mai studiato niente su questo argomento, ma mi interessano soprattutto le conclusioni di un professore/fisico come lui.
Quello che ho sentito finora e che valuto semplicemente sulla base delle stesse informazioni e conclusioni fornite dagli stessi documentari, visto che non posso controbattere in quando ignorante in materia, direi che ciò che dimostra la meccanica quantistica sovverte la logica, la matematica, la fisica tradizionale e le scienze in generale.
Se posso provo a seguirli perché è un argomento che mi attrae.
Saluti a tutti da Alberto
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