Grazie elfo, mi hai certamente aiutato a comprendere meglio il funzionamento del circuito.
Ok, torniamo alla domanda originale. Come dicevo, il mio scopo sarebbe quello di introdurre una regolazione per escludere la compressione delle basse frequenze. Pragmaticamente, vorrei che le basse frequenze riprodotte dall'opamp di uscita "accendessero" di meno il led.
Ora, se non ho capito male, dimenticando per un attimo la questione delle semionde, tu mi stai dicendo che la risposta della fotoresistenza è troppo lenta per poter discriminare le farie frequenze che transitano dal led. Corretto?
Inserimento controllo toni in compressore di dinamica
Moderatore: IsidoroKZ
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Damn87 ha scritto:Come dicevo, il mio scopo sarebbe quello di introdurre una regolazione per escludere la compressione delle basse frequenze
[cut]
mi stai dicendo che la risposta della fotoresistenza è troppo lenta per poter discriminare le farie frequenze che transitano dal led. Corretto?
Very good question!
1) non credo di sapere la risposta (ma posso impegnarmi a trovarla)
2) mi piacerebbe capire meglio la questione "basse frequenze":
2.1) in assenza di segnale non si ha compressione (affermazione tautologica)
2.2) un segnale che viene "stoppato" da un filtro non attiva la compressione
2.3) un segnale composto da due frequenze, di cui una "trapassa" il filtro, attiva la compressione per tutte le frequenze
2.4) un segnale composto dalla sequenza: frequenza "alta" (durata a piacere) - frequenza bassa (durata < 500 ms) viene compresso in tutti e due I "periodi".
2.5) ???
Domande:
Quali di queste affermazioni (2.1 - 2.5) e' vera (nessuna, una, piu' di una)
io avrei alcune idee (probabilmente tutte sbagliate ) ma vorrei capire esattamente cosa "chiedono" I musicisti.
Guarda lo schema di principio qui sotto: e' qualcosa di "potabile"?
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Provo a rispondere in modo esaustivo a tutte le domande
Non so se stavi chiedendo questo, ma la definizione "basse frequenze" contiene dei range diversi a seconda dello strumento. Riferendosi a un basso elettrico, azzarderei a dire quello che sta sotto i 200 Hz
2.1) Si, mi torna perfettamente
2.2) Direi che non fa una grinza, sia che il filtro sia posto subito dopo il buffer di ingresso che dinanzi al controllo del fotoaccoppiatore
2.3) Vista la risposta del fotoaccoppiatore, direi che l'affermazione è corretta
2.4) Se i segnali sono in sequenza, direi che molto dipenda dal tempo intercorso tra il primo segnale "alto" e il secondo "basso"
I musicisti spesso non sanno quello che chiedono. Nel senso che, comprensibilmente, non sanno nulla di elettronica e navigano a vista con quelle 10 parole che hanno imparato dal fonico. Io che suono e possiedo qualche minimo rudimento di elettronica, ho intuito che un "compressore molto trasparente" (spesso ricercato da chi suona) sia un oggetto che appunto avvicini l'ampiezza di due segnali diversi senza manipolarne la forma.
Detto questo la tua proposta mi convince ed è anche la prima idea che avevo avuto. L'ho però scartata perché supponevo il manifestarsi di rotazioni di fase indotte dai filtri RC in prossimità della f di taglio, che avrebbero incasinato il processo di somma producendo (o cancellando) le componenti più svariate
Ho detto una cavolata?
mi piacerebbe capire meglio la questione "basse frequenze"
Non so se stavi chiedendo questo, ma la definizione "basse frequenze" contiene dei range diversi a seconda dello strumento. Riferendosi a un basso elettrico, azzarderei a dire quello che sta sotto i 200 Hz
2.1) Si, mi torna perfettamente
2.2) Direi che non fa una grinza, sia che il filtro sia posto subito dopo il buffer di ingresso che dinanzi al controllo del fotoaccoppiatore
2.3) Vista la risposta del fotoaccoppiatore, direi che l'affermazione è corretta
2.4) Se i segnali sono in sequenza, direi che molto dipenda dal tempo intercorso tra il primo segnale "alto" e il secondo "basso"
vorrei capire esattamente cosa "chiedono" I musicisti.
I musicisti spesso non sanno quello che chiedono. Nel senso che, comprensibilmente, non sanno nulla di elettronica e navigano a vista con quelle 10 parole che hanno imparato dal fonico. Io che suono e possiedo qualche minimo rudimento di elettronica, ho intuito che un "compressore molto trasparente" (spesso ricercato da chi suona) sia un oggetto che appunto avvicini l'ampiezza di due segnali diversi senza manipolarne la forma.
Detto questo la tua proposta mi convince ed è anche la prima idea che avevo avuto. L'ho però scartata perché supponevo il manifestarsi di rotazioni di fase indotte dai filtri RC in prossimità della f di taglio, che avrebbero incasinato il processo di somma producendo (o cancellando) le componenti più svariate
Ho detto una cavolata?
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Di filtri ne capisco il "giusto" (< 0 )
L'unica cosa che posso dirti e' di guardare il sito di Rod Elliott ESP The Audio Pages (che conoscerai sicuramente) in cui ci sono molti articoli e progetti sui filtri.
Sezione: Crossovers, Filters & Effects
https://sound-au.com/projects-0.htm#xvr
Sezione: Active Crossovers, Filters and Signal Processing
https://sound-au.com/articles.htm#cros
L'unica cosa che posso dirti e' di guardare il sito di Rod Elliott ESP The Audio Pages (che conoscerai sicuramente) in cui ci sono molti articoli e progetti sui filtri.
Sezione: Crossovers, Filters & Effects
https://sound-au.com/projects-0.htm#xvr
Sezione: Active Crossovers, Filters and Signal Processing
https://sound-au.com/articles.htm#cros
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Prova a seguire e seguenti passi in questo ordine
1) fai un filtro passa alto e comprimi solo le alte frequenze
2) fai un filtro passa basso sul segnale originale
3) somma il segnale passabasso pulito con il segnale compresso con un sommatore pensato che accentua i bassi
4) dici a tutti i musicisti che hai usato un componente anni 80 per fare questo effetto e che veniva usato dalla Marshall in alcuni amplificatori valvolari
5) vendilo ad almeno 100€ perché sennò non ci rientri nemmeno nella spesa dei componenti che sono pregiatissimi
6) goditi fama e soldi di tutti i musicisti che non sanno nemmeno quello che vogliono
1) fai un filtro passa alto e comprimi solo le alte frequenze
2) fai un filtro passa basso sul segnale originale
3) somma il segnale passabasso pulito con il segnale compresso con un sommatore pensato che accentua i bassi
4) dici a tutti i musicisti che hai usato un componente anni 80 per fare questo effetto e che veniva usato dalla Marshall in alcuni amplificatori valvolari
5) vendilo ad almeno 100€ perché sennò non ci rientri nemmeno nella spesa dei componenti che sono pregiatissimi
6) goditi fama e soldi di tutti i musicisti che non sanno nemmeno quello che vogliono
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dadduni ha scritto:vendilo ad almeno 100€
Caro dadduni sottovaluti le massime competenze dei partecipanti al forum (escludi me, per favore)
Non vorrai mica che siano da meno di questi qua:
LEONARDO compressor
Ogni pedale è unico e interamente fatto a mano nel nostro laboratorio di Firenze.
Curiamo personalmente ogni fase di produzione e test, in modo da garantirti la massima qualità.
Ogni cosa fatta bene ha bisogno del suo tempo. Per questo potrebbero servire fino a 30 giorni per ricevere a casa il tuo effetto Dophix.
Da Vinci ha incarnato appieno lo spirito dell’epoca rinascimentale. Il genio di Leonardo si è espresso nei più disparati campi dell’arte e della conoscenza. È come se in un’unica figura fosse racchiuso tutto il sapere dell’umanità. Non a caso il Compressore della Da Vinci experience è dedicato proprio a Leonardo, con la volontà di indicare che all’interno del pedale sono state “compresse” tutte queste conoscenze. Ne scaturisce un effetto singolare, semplice nel suo utilizzo ma estremamente sensibile nel settaggio e importante nella catena effetti
https://www.dophix.it/prodotto/leonardo-compressor/
Costo?
€ 190,00
https://www.strumentimusicali.net/produ ... essor.html
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Riguardo ai filtri prova a guardare:
ACTIVE PHASE-LINEAR CROSS-OVER NETWORK
https://dl.dropboxusercontent.com/s/dg3 ... 9.pdf?dl=0
Subtractive/ 'Derived' Crossover Networks
https://sound-au.com/articles/derived-xovers.htm
ACTIVE PHASE-LINEAR CROSS-OVER NETWORK
https://dl.dropboxusercontent.com/s/dg3 ... 9.pdf?dl=0
Subtractive/ 'Derived' Crossover Networks
https://sound-au.com/articles/derived-xovers.htm
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Cito dal sito:
È una formula che funziona sempre. Tanto come fai a verificare che sia una affermazione falsa
Io sono un patito dell'approccio di elfo cioè prendere l'audio come un qualsiasi Campo dell'elettronica cercarti requisiti e disegnare un circuito che li soddisfi.
Però quello che si scopre (a malincuore per gli audiofili) è che gli esseri umani sono decisamente sordi. Non sentiamo le distorsioni armoniche fino ad un qualche percento, la compressione è un effetto che percepiamo benissimo solo se il fotoaccoplaiatore rimane acceso per qualche secondo...
Quindi secondo me puoi vendere lo stesso circuito di prima con un filtro passa basso in serie e dire che hai differenziato gli alti dai bassi: tanto la loro su un tempo di spegnimrdi 900ms voglio sapere quali frequenze vogliono selezionare
Ricerca del componente vintage con: integrati e transistor delle serie appartenenti ai lotti di produzione degli anni ‘70
È una formula che funziona sempre. Tanto come fai a verificare che sia una affermazione falsa
Io sono un patito dell'approccio di elfo cioè prendere l'audio come un qualsiasi Campo dell'elettronica cercarti requisiti e disegnare un circuito che li soddisfi.
Però quello che si scopre (a malincuore per gli audiofili) è che gli esseri umani sono decisamente sordi. Non sentiamo le distorsioni armoniche fino ad un qualche percento, la compressione è un effetto che percepiamo benissimo solo se il fotoaccoplaiatore rimane acceso per qualche secondo...
Quindi secondo me puoi vendere lo stesso circuito di prima con un filtro passa basso in serie e dire che hai differenziato gli alti dai bassi: tanto la loro su un tempo di spegnimrdi 900ms voglio sapere quali frequenze vogliono selezionare
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