Calcolo chilocalorie merendine
Moderatori: IsidoroKZ, Ianero, PietroBaima
41 messaggi
• Pagina 1 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
0
voti
È per caso fatto attraverso la formula e=mc² oppure attraverso quale altra formula? Grazie, saluti.
2
voti
Non è assolutamente la conversione massa energia, per il semplice motivo che tutti facciamo cacca, quindi non tutta la massa della merendina viene trasformata in energia. Inoltre la merendina contiene una certa quantità di acqua che il corpo umano non scompone, ma che usa per portarla ai tessuti e anche questa non genera energia.
Non abbiamo gli enzimi cellulasi quindi anche le fibre non vengono digerite e vengono espulse così come sono.
Inoltre alcuni nutrienti contenuti nelle merendine non vengono utilizzati a scopi energetici ma a scopi strittutali, vedi ad esempio qualche proteina che viene scomposta e ricomposta per fare i muscoli.
Al netto di tutto questo quello che rimane è una certa quantità di grassi e carboidrati che principalmente vengono usati per scopi energetici
Non abbiamo gli enzimi cellulasi quindi anche le fibre non vengono digerite e vengono espulse così come sono.
Inoltre alcuni nutrienti contenuti nelle merendine non vengono utilizzati a scopi energetici ma a scopi strittutali, vedi ad esempio qualche proteina che viene scomposta e ricomposta per fare i muscoli.
Al netto di tutto questo quello che rimane è una certa quantità di grassi e carboidrati che principalmente vengono usati per scopi energetici
0
voti
Tutto molto interessante, ma come calcolano l'energia quindi? Attraverso quale formula?
0
voti
Grazie della risposta. Ma quindi anche così facendo non hanno una risposta su quali siano le calorie davvero assimilate dal nostro corpo (e comunque bruciandola e moltiplicandola per la massa somiglia molto alla legge E=mc²), o mi sbaglio?
0
voti
Ti sbagli completamente. Se sei un troll hai vinto tutto
Se non lo sei ti chiedo cortesemente quanti anni hai e che scuole stai frequentando (se ne frequenti altrimenti quali hai frequentato) per permettere a chiunque voglia risponderti di calibrare una risposta adeguata (purtroppo è complicato l'argomento).
Visto che si parla di alimentazione non posso comunque che consigliarti di seguire Dario Bressanini. Per iniziare potresti guardare qualche video sul suo canale YouTube https://youtube.com/c/dariobressanini
Se non lo sei ti chiedo cortesemente quanti anni hai e che scuole stai frequentando (se ne frequenti altrimenti quali hai frequentato) per permettere a chiunque voglia risponderti di calibrare una risposta adeguata (purtroppo è complicato l'argomento).
Visto che si parla di alimentazione non posso comunque che consigliarti di seguire Dario Bressanini. Per iniziare potresti guardare qualche video sul suo canale YouTube https://youtube.com/c/dariobressanini
6
voti
Feserico ha scritto:Ma quindi anche così facendo non hanno una risposta su quali siano le calorie davvero assimilate dal nostro corpo (e comunque bruciandola e moltiplicandola per la massa somiglia molto alla legge E=mc²), o mi sbaglio?
Innanzitutto se si vuole capire l'argomento, è necessario avere un quadro generale: semplificando molto, possiamo dire che l'energia si manifesta in molti modi.
Ad esempio l'energia cinetica (di movimento) si può trasferire da un corpo all'altro tramite contatto: se tiro un sasso in un lago, creo delle onde; dunque trasferisco energia dalla mia mano, al sasso, all'acqua.
Oppure l'energia chimica di una batteria può convertirsi in energia termica (che poi è anch'essa cinetica a livello microscopico) nel momento in cui attacco una stufetta ad una batteria.
Anche quando "brucio" tramite combustione qualcosa converto l'energia dei legami chimici in energia termica. Questo si capisce dal fatto che il materiale cambia aspetto e viene sviluppato calore.
In tutti questi esempi la massa rimane costante: ad esempio se potessi misurare con precisione il peso della cenere di un caminetto e di tutto il fumo che ha prodotto (ovvero vapore acqueo e cenere in sospensione) scoprirai che è identico.
Nei casi sopraelencati non interviene mai la trasformazione di massa in energia (E=mc²)
La trasformazione di massa in energia interviene nei reattori nucleari.
L'energia chimica è legata al cambiamento molecolare dei materiali. Ma i nuclei degli atomi rimangono invariati. Nei reattori nucleari cambia invece l'atomo.
Per capire in profondità queste cose, che io ho elencato come brevi e imprecisi slogan, è necessario studiare in profondità questi argomenti.
Per venire in concreto al tuo caso, l'energia che il tuo corpo può estrarre dal cibo è abbastanza simile a quella della combustione, ovvero il corpo estrae energia chimica dagli alimenti.
Dunque, quando si desidera valutare "quante calorie apporta un certo alimento", si considera l'energia di combustione perché è una buona approssimazione di quanta energia può effettivamente estrarre il corpo.
Poi, siccome ormai sono cose assodate, si usano semplici formule a partire dalla conoscenza della composizione degli alimenti, ovvero:
- 4 Kcal per ogni grammo di proteine
- 4 Kcal per ogni grammo di carboidrati
- 9 kcal per ogni grammo di grassi
- 7 kcal per ogni grammo di alcol
Giusto per completezza vorrei ricordare che se andiamo a preoccuparci di aspetti salutistici, non è vero che alimenti con più calorie sono meno salutari. Ad esempio è opportuno limitare l'introduzione di "grassi saturi" rispetto ai "grassi insaturi"; eppure nel conto "pesano" uguale a livello di calorie.
O ancora, è molto molto meglio alimentarsi tramite carboidrati complessi (farine integrali) piuttosto che i carboidrati semplici (farine raffinate e zuccheri); infatti i carboidrati semplici danno energia immediata, causano picchi glicemici, infiammazione, promuovono l'obesità (vengono trasformati in grasso) se non si fa un'intensa attività fisica.
Non so con che fine poni la domanda, ma è importante sapere che le calorie sono un parametro che va valutato all'interno di un sistema complesso.
Vale la pena sottolineare che comunemente si dice "calorie" intendendo, in realtà, le "chilocalorie", identificate con la sigla kcal. Essendo un'unità di misura dell'energia, è possibile anche utilizzare l'unità di misura "Joule" (J).
Inoltre, c'è da ricordare un aspetto importante: il conto delle calorie introdotte è molto approssimativo.
Ad esempio se mangio nello stesso pasto una certa quantità di calorie e molte fibre e tannini, ne *assimilerò* meno del previsto perché le fibre e i tannini inibiscono leggermente l'assunzione dei nutrienti da parte dell'intestino (peraltro è molto salutare assumere fibre).
L'interazione fra alimenti/nutrienti è fondamentale non solo per le calorie, ma per molte altre sostanze: ad esempio la vitamina D aumenta l'assorbimento di calcio; mentre la vitamina D è antagonista della vitamina A (i loro effetti parzialmente si annullano), ecc.
3
voti
Che sia proporzionale alla massa non dovrebbe essere così astruso, visto che su qualsiasi merendina è riportato il valore nutrizionale espresso per 100g di prodotto.
Per determinare l'energia effettivamente stilizzata occorre studiare il funzionamento dei mitocondri, la sintesi di ATP AdenosinTriPhosphate e NADH nicotinammide adenina dinucleotide (come scissione del glucosio in un processo anaerobico e/o col successivo ciclo dell'acido citrico).
Questi sono processi ossidativi che avvengono in presenza (come usuale) o in assenza di ossigeno (per il passaggio diretto di elettroni).
Essi sono organizzati nelle cellule in numerosi piccoli passaggi che richiedono bassi livelli di energia aggiunta per iniziare la reazione e bassi livelli di energia ottenuta dalla reazione, ma che alla fine contengono il medesimo quantitativo di energia immessa e prelevata che in un tradizionale combustione.
Cioè lo stesso che ti hanno già detto prima.
Tratto da https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK26882/
Le chilocalorie/kilojoule indicati nei valori nutrizionali sono potenziali, ogni organismo ha il suo proprio funzionamento e ne utilizza di più o di meno a parità di massa della merendina introdotta.
Per determinare l'energia effettivamente stilizzata occorre studiare il funzionamento dei mitocondri, la sintesi di ATP AdenosinTriPhosphate e NADH nicotinammide adenina dinucleotide (come scissione del glucosio in un processo anaerobico e/o col successivo ciclo dell'acido citrico).
Questi sono processi ossidativi che avvengono in presenza (come usuale) o in assenza di ossigeno (per il passaggio diretto di elettroni).
Essi sono organizzati nelle cellule in numerosi piccoli passaggi che richiedono bassi livelli di energia aggiunta per iniziare la reazione e bassi livelli di energia ottenuta dalla reazione, ma che alla fine contengono il medesimo quantitativo di energia immessa e prelevata che in un tradizionale combustione.
Cioè lo stesso che ti hanno già detto prima.
Tratto da https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK26882/
Le chilocalorie/kilojoule indicati nei valori nutrizionali sono potenziali, ogni organismo ha il suo proprio funzionamento e ne utilizza di più o di meno a parità di massa della merendina introdotta.
1
voti
dadduni ha scritto:Non è assolutamente la conversione massa energia, per il semplice motivo che tutti facciamo cacca, quindi non tutta la massa della merendina viene trasformata in energia.
Posto che è ineccepibile il fatto che tutti espelliamo residui dei processi biologici, non mi sembra però pertinente il paragone perché non vi è stata variazione di massa comunque e gli scarti sono composti dagli stessi atomi che ingeriamo.
La massa di una molecola di glucosio è pari alla massa dei prodotti della reazione e l'energia che viene rilasciata è quella di legame.
Se potessimo usare la ∆E=∆mc² avremmo che per 1g di materia scomparsa otteniamo 90TJ di energia...
Se fosse 1mg sarebbero 90GJ
Se fosse 1ug sarebbero 90MJ
ecc.
0
voti
davi82 ha scritto:meglio alimentarsi tramite carboidrati complessi (farine integrali) piuttosto che i carboidrati semplici (farine raffinate e zuccheri); infatti i carboidrati semplici danno energia immediata, causano picchi glicemici, infiammazione, promuovono l'obesità (vengono trasformati in grasso) se non si fa un'intensa attività fisica
Mi dispiace, ma questa è una cazzata colossale la prima e la seconda anche se non contestualizzata molto (MOLTO) bene. Il resto del topic lo vedo invece buono.
GioArca67 ha scritto:stilizzata occorre studiare il funzionamento dei mitocondri, la sintesi di ATP
Tiriamo in ballo anche l'ATP? Dai non è necessario direi.
GioArca67 ha scritto:Se potessimo usare la ∆E=∆mc² avremmo che per 1g di materia scomparsa otteniamo 90TJ di energia...
Che giusto per conftonto Little Boy su Hiroshima liberò 63TJ
41 messaggi
• Pagina 1 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti