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sedetiam » 18 ott 2021, 19:56
IsidoroKZ ha scritto:Il ciclo di temperatura è fondamentale per temperare il cioccolato! Se non lo si fa bene non cristallizza nel modo corretto rimane opaco, la consistenza meccanica cambia, può affiorare il grasso... vedi ad esempio
qui.
è come dice
IsidoroKZ,
uno degli impieghi sarebbe per la tempera del cioccolato, che prevede di far seguire al cioccolato una curva termica che, unita ad una continua azione meccanica di rimescolamento, porta alla formazione del cioccolato con una precisa struttura cristallina che dona croccantezza, lucidità, durata del prodotto senza affioramento dei grassi.. etc.
Per esempio, il cioccolato fondente deve essere prima fuso e portato ad una temperatura di 50°C, poi rimescolandolo continuamente lo si fa raffreddare fino a 28°/29°C, per poi portarlo a 31°/32°C.
Una delle tecniche prevede di versare una parte del cioccolato fuso a 50°su un tavolo freddo, e di continuare a rimescolare il cioccolato finché raggiunge la temperatura di 28/29 gradi, dopodiché si aggiunge una piccola parte del cioccolato fuso per portarlo a 31/32 gradi.
Tutto ciò avviene in pochi minuti, e per una buona tempera la tolleranza permessa è di circa 1 grado, quindi capisci bene che se già il termometro mi toglie 0,5 gradi di precisione, unito al ritardo di lettura dello strumento e dell'azione di controllo, si fa presto ad andare fuori tempera.