Scrivi il testo originale dell'esercizio.
Tu devi risolvere la rete con il wattmetro inserito. È presente nello schema, quindi devi considerarlo.
Ora, qual è il valore dell'impedenza amperometrica di un wattmetro ideale?
Poi, quanto vale l'impedenza voltmetrica di un wattmetro ideale?
Il primo è nullo e il secondo tende a infinito.
Dunque per risolvere la rete con il wattmetro devi togliere il wattmetro e la R centrale (che si trova in serie ad una impedenza di valore infinito).
Il nuovo schema è equivalente allo schema originale dell'esercizio.
Questo è quello che si può dedurre dallo schema e dalle tue indicazioni.
Se togliessi il wattmetro, lasciando la R centrale collegata, ritroveresti la rete iniziale senza il wattmetro inserito, dunque in una condizione elettrica differente rispetto a quella mostrata nello schema.
In pratica, la particolare inserzione del wattmetro, pur essendo lo stesso ideale, ha perturbato il regime elettrico del circuito.
Esercizio circuito generatori in continua e in alternata
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EdmondDantes
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Ah ho capito! Grazie mille.
L’esercizio non ha nessun testo, solo lo schema, i dati e le domande inserite
L’esercizio non ha nessun testo, solo lo schema, i dati e le domande inserite
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Maca il simbolo sulla R in basso a destra; che valore ha ?
Tutte le reiostenze R hanno valore 15 ohm ?
Lo schema manoscritto è proprio bruttino, impieghiamo più tempo ad analizzarlo di quanto hai impiegato a tracciarlo
.
Tutte le reiostenze R hanno valore 15 ohm ?
Lo schema manoscritto è proprio bruttino, impieghiamo più tempo ad analizzarlo di quanto hai impiegato a tracciarlo

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Si tutte le R=15 ohm. Lo schema è il testo dato dal professore direttamente così.
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EdmondDantes ha scritto:In pratica, la particolare inserzione del wattmetro, pur essendo lo stesso ideale, ha perturbato il regime elettrico del circuito.
Non ho capito

Anche quando dici di togliere il wattmetro lasciando la R inserita. La resistenza e` in serie a un circuito aperto se la lasci e` collegata da una sola parte e non modifica il funzionamento del circuito.
Gratt gratt

Per usare proficuamente un simulatore, bisogna sapere molta più elettronica di lui
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Ho chiesto il testo dell'esercizio propri per questo motivo.
La R dovrebbe far parte del circuito senza wattmetro, quindi collegato in qualche modo, considerando che tutte le resistenze sono denominate allo stesso modo.
Sono solo congetture. Lo schema e' quello, quindi non ci sono interpretazioni di sorta.
Ovviamente non mi riferivo al caso di un bipolo "appeso".
1-polo ha senso nello studio delle antenne

La R dovrebbe far parte del circuito senza wattmetro, quindi collegato in qualche modo, considerando che tutte le resistenze sono denominate allo stesso modo.
Sono solo congetture. Lo schema e' quello, quindi non ci sono interpretazioni di sorta.
Ovviamente non mi riferivo al caso di un bipolo "appeso".

1-polo ha senso nello studio delle antenne


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Ah, ho capito. Consideri la resistenza già presente nel circuito e chi inserisce il wattmetro fa pasticci. Invece io avevo capito che il wattmetro è inserito con una resistenza in più per complicare la vita allo studente 

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Esatto. 

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Ok quindi ipotizzando la R non del wattmetro ma del circuito, come lo “semplifico” per rispondere alle domande? Il wattmetro è come se non ci fosse (visto che è ideale a questo punto) Grazie
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