dadduni ha scritto:1) nessun motivo particolare, esperimento e vedere i calcoli dove mi portavano mi piaceva l'idea di vedere la doppia retroazione in continua come si comportava
Ok. Il senso della mia domanda era infatti quello di capire se avevi trovato una fonte oppure no. Era per arrivare a quello che ha anticipato Isidoro, ossia che la rete così com'era aveva una

-dipendenza. Con l'aggiunta della resistenza in più, ed imponendo le correnti in esse maggiori della corrente di base richiesta a minimo

, si risolve questo problema perché in realtà vai a sfruttare la relazione

del BJT che è di natura esponenziale.
dadduni ha scritto:2) per aumentare il più possibile il guadagno dell'elemento attivo in vista della doppia retroazione che avrebbe chiaramente abbassato il guadagno
In realtà qui non ti serve. BAsta già un singolo BJT. Ma lo vediamo dopo.
dadduni ha scritto:3) avrei detto che se la corrente di base è molto piccola, tutta la corrente che scorre in Rb deve necessariamente andare in Rf e il guadagno in uscita sarebbe stat Rf/Rb
Non funziona così, purtroppo. Quella resistenza partiziona il segnale d'ingresso. Vedi dopo per il guadagno dello stadio.
dadduni ha scritto:Ho scelto 1mA sulla resistenza Rc e 0.3mA sulle Rf e Rg.
Fermati un attimo. Adesso ti serve capire come funziona l'amplificazione in questi aggeggi. Devi fare l'analisi ai piccoli segnali, sostituendo il modello linearizzato del BJT. Così ti puoi calcolare l'amplificazione e la resistenza d'ingresso. Puoi partire da qui, trascurando per il momento un eventuale carico e la resistenza serie della sorgente ( e i condensatori li consideriamo dimensionati in modo tale che siano dei cortocircuiti alle frequenze di lavoro):
e calcolare

Ora, supponendo che

, arriviamo al modello
Osservando che

e scrivendo la legge delle correnti sul nodo C, troviamo:

da cui

ed isolnado il rapporto cercato, dopo qualche passaggio arrivi alla relazione:

perché abbiamo sempre

. Come vedi, se aggiungi

, non serve a niente. Inoltre, tipicamente questo guadagno è alto a sufficienza. Nel tuo caso, siamo dalle parti di 86 (controlla il conto) e quindi non ti serve il darlington.
Se fai la stessa cosa per la resistenza d'ingresso, chiamando

trovi

Ora, in generale se consideri che di solito hai,

e

, puoi scrivere

Allora quando dici,
dadduni ha scritto:- L'impedenza di ingresso viene dalle parti del 1kOhm. Per aumentarla posso abbassare ancora la corrente di collettore, aumentando di conseguenza le resistenze, devo ricorrere ad un multistadio o ci sono altri metodi che mi sfuggono?
la risposa è che con questa configurazione non puoi alzare più di tanto la resistenza d'ingresso. Starai sempre attorno a qualche kohm. Provare per credere. Io andrei con emettitore degenerato, con classica rete di polarizzazione. La vedo comunque dura arrivare a 100 kohm solo così. Però, sentiamo il gatto... Sono interessato anche io a migliorarmi con gli amplificatori a transistor.
dadduni ha scritto:- Consigli su testi da studiare? Il sedra non tratta queste cose in maniera approfondita, fa tutti i conti col beta di mezzo
Io ho usato
questo all'università (lo usano tuttora). Ma Isidoro è sicuramente più indicato per questo consiglio.