Sto incontrando particolari difficoltà sulla risoluzione di un determinato esercizio per il quale, scusandomi anticipatamente, non sono in grado di mostrare il tentativo di risoluzione poiché ho difficoltà fin dall'inizio dello svolgimento. Tuttavia, trovandomi in cerca di una delucidazione concettuale piuttosto di una delucidazione pratica, procedo con il postare il testo dell'esercizio.
Come si vede, si parla di uno studio di funzione di cui come di consueto bisogna calcolare massimi e minimi, ho preso atto e compreso il fatto che convenga studiare il quadrato della funzione ed il calcolo della derivata è andato a buon fine, come da soluzione allegata (proposta dal testo stesso).
Tuttavia, quando inizia il vero e proprio svolgimento dell'esercizio ovvero "da qui si vede facilmente che i valori rastremanti della x sono.." (parlo in riferimento alla soluzione allegata), vado in blocco e non sono in grado di proseguire.
Per prima cosa, non capisco se i valori estremanti vadano studiati per f(x) o f(t), poiché non capisco il significato della notazione f^2t(x) con "t" posto a pedice.
Non comprendo inoltre il significato delle funzione M(t) ed m(t), né tantomeno come vengano determinate ed infine mi sfugge: nella soluzione che fine fanno il seno ed il coseno

Mi spiace essere cosi vago ma non so proprio da dove partire, spero che qualcuno mi dia una spiegazione di carattere concettuale, cosi provvederò con il tentare la risoluzione ed eventualmente postarla per ulteriori chiarimenti/difficoltà.
Grazie anticipatamente.