L’approccio da me seguito e proposto per la soluzione del problema è il seguente:
caso 1) Il numero minimo di pesate con 3 palline è 2.
caso 2) Da 4 palline fino a 12 il numero minimo di pesate è 3.
caso 3) Da 13 palline fino a 36 il numero minimo di pesate è 4.
caso 4) Da 37 palline fino a 108 il numero minimo di pesate è 5.
Si osservi che il numero massimo di palline in ciascun caso (ad esclusione dei primi due) è il triplo del precedente.
Questo è spiegabile col fatto che, parlando in modo generale, per l’ottimizzazione delle pesate nella soluzione di ciascun caso, il numero massimo di palline relativo a ciascun caso deve essere diviso, alla prima pesata, in 3 gruppi uguali dei quali due vanno posti sui piatti della bilancia, mentre il terzo viene tenuto a parte: aumentando infatti, di caso in caso, di 1 le pesate necessarie all'individuazione della pallina diversa, il gruppo di palline tenuto a parte deve ricadere nel caso precedente perché, qualora i piatti della bilancia, alla prima pesata, rimangano in equilibrio, l'individuazione della pallina differente in tale gruppo tenuto a parte possa essere effettuata con il numero minimo di pesate di pertinenza al suddetto caso precedente.
Ciascuno di questi valori massimi M di palline nei vari casi sopra elencati (escluso il primo) è esprimibile con:

dove x assume, nei casi esaminati escluso il primo, i valori da 1 a 3.
Per tali casi si ipotizza che il numero di pesate minimo P sia dato da: P = 2 + x (cioè dalla somma degli esponenti di 2 e di 3) o se si preferisce:

che può essere giustificata, per lo meno in modo intuitivo, come segue:

costituisce il numero minimo di pesate necessarie nel caso delle 3 palline; questo si giustifica col fatto che con la prima pesata, con la quale due palline sono poste sui piatti della bilancia mentre la terza è tenuta a parte, si determina quale può essere la pallina diversa dalle altre due, e con la seconda se è più pesante o più leggera.
Passando poi al caso 2 delle 12 palline, si avrà una prima suddivisione delle palline in 3 gruppi per riportarci ad una condizione approcciabile come al caso 1 precedente, e quindi risolvibile con lo steso numero minimo di pesate.
Lo stesso discorso vale anche per i casi successivi al secondo, per cui:

costituisce il numero di casi, a partire dal secondo fino a quello considerato, in cui le palline sono state, alla prima pesata di ogni caso, suddivise in 3 gruppi per riportarci alla situazione del caso precedente.
Applicando le formule precedenti al:
caso 5) Da 109 palline fino a 324 il numero minimo di pesate è 6.
Il risultato (con x = 4) è stato verificato come corretto.
Arrivando ora a fornire una soluzione generalizzata al problema, si ha che:
Assegnato un numero qualsiasi di palline Z, per ottenere il numero minimo di pesate P si deve determinare il valore:

e pertanto il relativo numero minimo di pesate sarà:

dove x è il primo intero >= 0 tale per cui M >= Z.In generale M è il numero massimo di palline cui compete lo stesso numero P di Z.
In particolare per il caso delle 3 palline, in quanto esso stesso è da considerarsi un numero massimo M, si ha che, per x = 0, M = 4 > 3, per cui si ottiene P = 2 + 0 = 2.
