Mi ricordo anni fa durante un sopralluogo in un'azienda ho notato un numero spropositato di gruppi autonomi di emergenza e ho chiesto come mai di quella scelta, il titolare mi disse che il suo consulente dell'antincendio era molto pignolo e mi mostrò il "progetto"... siccome non mi ha chiesto pareri, non ho voluto infierire, era troppo convinto di aver fatto la scelta giusta... questo è uno di quei casi in cui l'installatore non protesta
-- Michele Lysander Guetta -- "Non pensare mai al dolore, al pericolo o ai nemici un momento più lungo del necessario per combatterli." — Ayn Rand
Ho fatto leggere le risposte che mi avete fornito all'architetto ha capito e per fortuna ha deciso di far rivedere il progetto da un professionista altro non posso che dirvi un grande grazie
Mi rivolgo a voi esperti in materia MikeGoofyiosolo35, ma non è una cosa assurda che deva essere un elettricista come me che si accorga del fatto che un progetto è sbagliato? Ma il responsabile sono sempre io che firma la dichiarazione di conformità anche se il progetto è sbagliato? Io non ho le conoscenze che hanno i progettisti non mi sembra giusto
Fabiano1978 ha scritto: il responsabile sono sempre io che firma la dichiarazione di conformità anche se il progetto è sbagliato?
Sei responsabile se l'errore è grossolano e con le tue competenze potevi accorgerti. L'errore è grossolano quando ... lo decide il giudice. In questo caso non si trattava di un errore, perché il rivelatore ottico lineare nel corridoio ci può stare, ma c'era una possibilità più economica.
Abbiamo parlato parecchie volte di questo argomento è molto dibattuto ed anche complesso non è facile definire l'errore macroscopico la cosa che posso consigliarti è quella di conoscere la normativa tecnica vigente facendo così almeno potrai identificare l'errore progettuale, capisco benissimo il tuo stato ma purtroppo se realizzi l'impianto elettrico compreso l'errore commesso dal progettista la colpa è anche tua, per ora è così