Oggi vorrie porvi una domanda, dopo una piccola premessa.
Per mantenere attivo un piccolissimo sistema di videosorveglianza a distanza (per non più di 14 ore di fila), non potendo ancora fare affidamento alla rete elettrica dell'enel, ho pensato di creare una piccola rete composta da:
batteria auto, convertitore da 12V a 220 V e carica batterie.
L'impianto funziona in questo modo:
Alla batteria collego i morsetti sia del convertitore di corrente che quelli del caricabatterie.
Al convertitore (al quale posso collegare massimo 300W) collego il sistema di videosorveglianza ed il caricabatteria.
In questo modo la batteria rimane in carica (in quanto il convertitore mi permette di tenere acceso il caricabatterie che mi riconverte il tutto in 12V - esattamente quello che vuole il convertitore in ingresso) e quello che eroga il convertitore in parte lo sfrutto per il sistema di videosorveglianza e, la maggior parte, lo prende il caricabatterie da auto (il Pulsetronic T-Charge 18).
La mia domanda è: per non lasciare la batteria sempre in carica, ogni giorno ed ogni volta che il sistema è attivo, potrei una volta avviato il convertitore escludere la batteria magari modificando l'impianto ed inserendo un classico interruttore per accendere/spegnere le lampadine di casa?
L'impianto continuerà a funzionare?
Allego anche una immagine così magari capite meglio cosa mi passa per la testa...
L'altra mia domanda è: mantenendo la batteria per avviare il tutto ed il convertitore... per non mantenermi occupato il caricabatterie (che non si sa mai mi si scarica la batteria della macchina e rimango fregato...
