verifica impianto di terra
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In un impianto ad anello con arrivo da Enel e distribuzione in campo con tre cabine di utenza derivate con unico impianto di terra (l’impianto di terra delle tre cabine è unico) per la verifica della tensione di contatto è lecito considerare il valore di corrente di guasto a terra e il tempo di intervento comunicati da Enel (quindi calcolare la Utp come Rtotale x Ig) oppure bisogna calcolarsi la corrente di guasto a terra per ciascuna cabina e verificare che la tensione di contatto per ciascuna, in riferimento al tempo della sua protezione, sia inferiore al valore ammesso ?
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La verifica è sempre relativa alla protezione dai contatti indiretti lato MT che è imprescindibile dal sistema di regime del neutro e dai dati di corrente di guasto e tempo di intervento delle protezioni che sono l'Ente distributore può fornire.
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Michele Guetta
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Non credete minimamente a ciò che dico. Non prendete nessun dogma o libro come infallibile. (Buddha)
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Quello che non comprendi con l'insegnamento, lo imparerai, a tue spese, con l'esperienza. (MMGM)
Michele Guetta
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Mike
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Ringrazio Mike, se ho capito bene basta verificare che la resistenza dell'intero impianto di terra moltiplicata per il valore della corrente di guasto fornita dal Distributore dia una tensione minore dell'ammissibile ?
Si tratta di un caso concreto : l'installatore ha fatto la sua verifica come ho descritto sopra, mentre io ritenevo di dover fare la verifica di contatto e passo per ciascuna cabina e chiedevo quindi il valore di corrente di guasto in prossimità di ciascuna cabine. Pensavo che il progettista avesse dovuto calcolare con thevenin la corrente a terra per ogni cabina e quindi poi propcedere cabina per cabina alla verifica. Invece basta farlo solo per la corrente fornita da Enel ?
Si tratta di un caso concreto : l'installatore ha fatto la sua verifica come ho descritto sopra, mentre io ritenevo di dover fare la verifica di contatto e passo per ciascuna cabina e chiedevo quindi il valore di corrente di guasto in prossimità di ciascuna cabine. Pensavo che il progettista avesse dovuto calcolare con thevenin la corrente a terra per ogni cabina e quindi poi propcedere cabina per cabina alla verifica. Invece basta farlo solo per la corrente fornita da Enel ?
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