Anomalia funzionamento Differenziale
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se scatta quando collego il carico linea Luci quindi devo controllare su tale linea se il neutro è correttamente collegato allo steso differenziale e non ad un altro ?
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ho ricontrollato nuovamente cassetta sottoquadro e altra cassetta di derivazione ma le fasi e neutri sembrano collegate bene.
C'è qualche metodo più scientifico e tecnico che potete consigliarmi per capire dov'è il problema ?
C'è qualche metodo più scientifico e tecnico che potete consigliarmi per capire dov'è il problema ?
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gianry ha scritto:Ho un quadro con Differenziale 25A e due magnetotermici (10+16A). Nella cassetta sottoquadro arrivano le varie linee dalla casa e formano due coppie di fasci per arrivare ai due differenziali.
Scoprendo che il differenziale non scatta con il tasto T mi sono prodigato a sostituirlo.
Avevo in garage un altro Differenziale da 10A ed uno da 25A oltre un paio di magnetotermici 16A .
A questo punto ho tentato la strada di una configurazione diversa ed ho posto un magnetotermico 16A a monte ad uso sezionatore. Subito sotto ho posto i due differenziali . Sotto quello da 16 ...
Nella descrizione originaria c'è qualche incongruenza: capisco bene che hai tolto il vecchio differenziale e messo due differenziali al suo posto, uno con corrente nominale da 16A (non 10A) e uno con corrente nominale da 25A (immagino entrambi con soglia differenziale da 30mA) e a valle di quelli rispettivamente un magnetotermico da 10A per la linea luci e uno da 16A per la linea prese ?
Prima verifica che ci sia almeno una luce accesa in casa e almeno un carico acceso collegato ad una presa (tipo una lampada, accesa, collegata ad una presa).
Attenzione che durante la prova potresti trovarti la tensione di fase anche su qualche filo del neutro (se qualche linea è effettivamente incrociata).
EDIT: ho cancellato qui sopra perché la prova funziona solo se il carico lasciato acceso è quello collegato a cavallo delle due linee (fase da un magnetotermico, neutro dall'altro); oppure funziona lasciando accesi tutti i carichi.
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gianry ha scritto: C'è qualche metodo più scientifico e tecnico che potete consigliarmi per capire dov'è il problema ?
chiudi uno solo dei due differenziali e prova tutti gli utilizzatori e lampadine della casa (compresi caldaia, campanello, tutti) con precisione e scriviti un elenco di quelli non alimentati. Ripeti l'operazione con l'altro differenziale chiuso e il primo aperto: dovresti individuare l'utilizzatore che ancora è disalimentato, cioè quello che si spegne aprendo una qualunque delle due linee
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SediciAmpere
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SediciAmpere ha scritto:gianry ha scritto: C'è qualche metodo più scientifico e tecnico che potete consigliarmi per capire dov'è il problema ?
chiudi uno solo dei due differenziali e prova tutti gli utilizzatori e lampadine della casa (compresi caldaia, campanello, tutti) con precisione e scriviti un elenco di quelli non alimentati. Ripeti l'operazione con l'altro differenziale chiuso e il primo aperto: dovresti individuare l'utilizzatore che ancora è disalimentato, cioè quello che si spegne aprendo una qualunque delle due linee
In effetti è quello che stavo facendo. Ieri sera l'ho fatto per le luci. Le due linee per adesso le ho lasciate sotto un differenziale ma sotto due MT differenti.-
La linea luci se interrotta non consente l'accensione di nessuna lampada.
Oggi riprovo con la linea prese.
grazie
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⚠️ In questi casi succede che qualche Linea resti sotto Tensione ⚡ anche se il Magnetotermico dedicato è su OFF ⚠️ !
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- Effettuando questa Statistica dei Carichi, conviene testare mediante una Lampadina ad incandescenza anche le Prese poco utilizzate, per evitare di dover ripetere la ricerca in futuro .
- Inoltre spesso sono più di uno i Punti luce con collegamento "ibrido", in quanto l' unico Differenziale non faceva rilevare l' Anomalia al momento dell' installazione .
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- La Prova di cui parla sisu 70 è più utile quando i MagnetoTermici sono più di 2, per identificare le Dorsali che interferiscono ; va fatta con il Tester in volt~ .
(se lo Strumento è digitale, gli si può collegare in parallelo una Lampadina Led 1÷2W /230V per ridurre l' Impedenza )
- Si porta OFF 1 solo Magnetotermico alla volta annotando le Differenze di Potenziale rilevate tra ogni Morsetto di ingresso e ciascuno di quelli di uscita .
I diversi risultati evidenziano le Linee con problemi .
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Disponendo di una Pinza Milliamperometrica, prima di "sdoppiare" un Differenziale, si rileva lo Sbilancio di Corrente sotto ogni MagnetoTermico .
Si prosegue l' esplorazione lungo la Linea fino alla Derivazione dove cambia lo Sbilancio .
(Conviene iniziare dalle Linee Prese : non hanno Comandi Unipolari che introducono ulteriori Sbilanci di Corrente prelevando Fase e Neutro da 2 differenti Scatole di derivazione )
⚠️ Secondo la Potenza dei Carichi sbinati, si trovano valori da 30mA fino a diversi Amper ⚠️ !
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Buona giornata !
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- Effettuando questa Statistica dei Carichi, conviene testare mediante una Lampadina ad incandescenza anche le Prese poco utilizzate, per evitare di dover ripetere la ricerca in futuro .
- Inoltre spesso sono più di uno i Punti luce con collegamento "ibrido", in quanto l' unico Differenziale non faceva rilevare l' Anomalia al momento dell' installazione .
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- La Prova di cui parla sisu 70 è più utile quando i MagnetoTermici sono più di 2, per identificare le Dorsali che interferiscono ; va fatta con il Tester in volt~ .
(se lo Strumento è digitale, gli si può collegare in parallelo una Lampadina Led 1÷2W /230V per ridurre l' Impedenza )
- Si porta OFF 1 solo Magnetotermico alla volta annotando le Differenze di Potenziale rilevate tra ogni Morsetto di ingresso e ciascuno di quelli di uscita .
I diversi risultati evidenziano le Linee con problemi .
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Disponendo di una Pinza Milliamperometrica, prima di "sdoppiare" un Differenziale, si rileva lo Sbilancio di Corrente sotto ogni MagnetoTermico .
Si prosegue l' esplorazione lungo la Linea fino alla Derivazione dove cambia lo Sbilancio .
(Conviene iniziare dalle Linee Prese : non hanno Comandi Unipolari che introducono ulteriori Sbilanci di Corrente prelevando Fase e Neutro da 2 differenti Scatole di derivazione )
⚠️ Secondo la Potenza dei Carichi sbinati, si trovano valori da 30mA fino a diversi Amper ⚠️ !
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Buona giornata !
Ultima modifica di giuspier il 23 gen 2024, 11:16, modificato 2 volte in totale.
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gianry ha scritto:La linea luci se interrotta non consente l'accensione di nessuna lampada.
Oggi riprovo con la linea prese.
Prova proprio a controllare le prese nella configurazione linea luci "chiuso" e linea prese "aperto". Magari è la classica presa di un mobile specchiera del bagno (alcuni tipi avevano le prese incorporate). Però se hai una derivazione o un ponticello di una fase della linea luci su una presa, te ne accorgi solo con un tester o con altri metodi (che non scrivo sul forum perché potrebbero essere rischiosi). Diciamo che l'unica è armarsi di pazienza e capire dove sta l'intruso, perché così non solo hai l'inconveniente che ti salta un differenziale, ma hai anche due protezioni magnetotermiche in parallelo.
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Giovanni123
462 1 3 6 - Sostenitore
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- Iscritto il: 5 mag 2017, 9:05
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Giovanni123 ha scritto:
Prova proprio a controllare le prese nella configurazione linea luci "chiuso" e linea prese "aperto".
Appena riesco provo.
Giovanni123 ha scritto:
Magari è la classica presa di un mobile specchiera del bagno (alcuni tipi avevano le prese incorporate).
Non ne ho di questo tipo.
Giovanni123 ha scritto:
Però se hai una derivazione o un ponticello di una fase della linea luci su una presa, te ne accorgi solo con un tester .
Ovviamente c'è qualcosa che on va sulla linea prese. Fammi capire cosa intendi per usare il tester .Devo misurare tensione tra neutro e fase con linea luci staccata?
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giuspier ha scritto:- Si porta OFF 1 solo Magnetotermico alla volta annotando le Differenze di Potenziale rilevate tra ogni Morsetto di ingresso e ciascuno di quelli di uscita .
I diversi risultati evidenziano le Linee con problemi .
metto su Off MT linea Luci e misuro tensione con meter tra morsetto ingresso del MT prese e quali morsetti ?
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giuspier ha scritto:Disponendo di una Pinza Milliamperometrica, prima di "sdoppiare" un Differenziale, si rileva lo Sbilancio di Corrente sotto ogni MagnetoTermico .
purtroppo al momento non ho pinza amperometrica. riuscireo' a trovare il guaio dove l'ha fatto l'impiantista ?
grazie
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Come scritto, secondo me basta il provafase, non serve neanche il tester; anzi, e' meglio il provafase, perché con quello fai una prova specifica di un nodo dell'impianto, mentre col tester vai a provare la differenza di potenziale tra due nodi (che magari sono entrambe alla tensione di fase proprio per il problema che stiamo discutendo).
Tieni presente che se gli interruttori e le prese sono nella stessa configurazione di quando ti scattava uno dei due differenziali e il problema e' veramente quello ipotizzato (carico a cavallo tra due magnetotermici), dovresti trovare cose strane comunque (col provafase).
Come già scritto, stai attento, perché in presenza di quel problema di cablaggio ti puoi trovare la tensione di fase su cavi che escono da un interruttore aperto (oltre che su quello di fase che entra) e in particolare anche sul neutro in uscita !
Tieni presente che se gli interruttori e le prese sono nella stessa configurazione di quando ti scattava uno dei due differenziali e il problema e' veramente quello ipotizzato (carico a cavallo tra due magnetotermici), dovresti trovare cose strane comunque (col provafase).
Come già scritto, stai attento, perché in presenza di quel problema di cablaggio ti puoi trovare la tensione di fase su cavi che escono da un interruttore aperto (oltre che su quello di fase che entra) e in particolare anche sul neutro in uscita !
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