Soluzione minimalista.
Se misuri costantemente quanto liquido entra e quanto esce sai anche quanto ne rimane nel serbatoio.
Come nella gestione del magazzino non è che si fa l'inventario tutti i giorni.
Certo che fornire qualche informazione ulteriore e magari anche qualche dato numerico potrebbe essere utile.
Ciao
Sensore misurazione liquido
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boiler ha scritto: ... Se decidi di far da te, mi piacerebbe sapere dove sei, ché sto alla larga.
Perche' ? ... poche centinaia di Roentgen mica uccidono
(o forse a voi umani lo fanno ? ... )
"Sopravvivere" e' attualmente l'unico lusso che la maggior parte dei Cittadini italiani,
sia pure a costo di enormi sacrifici, riesce ancora a permettersi.
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Etemenanki
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Soluzione semiseria: battere un colpetto dall'esterno ed ascoltare il suono prodotto. Immagino che le tecniche di riconoscimento possano fare questo e altro. (in soldoni, più alto è il livello più bassa è la nota)
L'esistenza non è un accessorio
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Nelle lavatrici c'erano un sensore di pressione ed un tubo che andava dentro al cestello, (può anche essere collegato alla vasca, ed essere esterno), la pressione ti da il livello del liquido.
saluti.
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lelerelele
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Grazie a tutti per le numerose risposte, onestamente non pensavo che l’argomento fosse così spinoso, ad ogni modo provo a darvi qualche info in più. Come ho scritto trattasi di un serbatoio di alluminio che contiene carburante, nella fattispecie benzina. Il serbatoio contiene al massimo 4 litri. Per la questione del carburante e altri motivi non è possibile inserire il sensore all’interno ed essendo vincolato, come intuito da qualcuno, non si può usare, ad esempio, una cella di carico.
Ho visto personalmente utilizzare il metodo del sensore ad ultrasuoni ma il liquido era diverso ed anche il contenitore che era fatto di un polimero plastico trasparente.
Sempre dal sito T.I. ho trovato questo articolo, un po’ datato, dove applica più o meno lo stesso metodo: https://e2e.ti.com/support/sensors-group/sensors/f/sensors-forum/467713/how-to-perform-liquid-level-sensing-through-the-bottom-of-a-metal-tank
Spero di aver chiarito i vari dubbi e attendo i vostri commenti.
Grazie
Ho visto personalmente utilizzare il metodo del sensore ad ultrasuoni ma il liquido era diverso ed anche il contenitore che era fatto di un polimero plastico trasparente.
Sempre dal sito T.I. ho trovato questo articolo, un po’ datato, dove applica più o meno lo stesso metodo: https://e2e.ti.com/support/sensors-group/sensors/f/sensors-forum/467713/how-to-perform-liquid-level-sensing-through-the-bottom-of-a-metal-tank
Spero di aver chiarito i vari dubbi e attendo i vostri commenti.
Grazie
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Se la vasca è di alluminio, suppongo che abbia un fondo con spessore non diverso dalla pareti, stavo pensando di sfruttare la leggera flessione che potresti avere sul fondo, quando pieno, data la leggerissima flessione della cella di carico potrebbe esere possibile, ma tuttavia molto difficile da realizzare, date le scarse traslazioni in gioco.
sono sempre più dell'idea di una misura di peso.
saluti.
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saluti.
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lelerelele
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Che precisione serve nella lettura? E' una lettura in tempo reale (tipo il serbatorio della macchina) o e' una lettura singola ogni tanto?
Sarei personalmente super curioso di usare la tecnica di "radiografia" gia' proposta (emittente al cesio + scintillatore) ma con onde a bassa/issima frequenza. Una colonna di attuatori da una parte (ultrasuoni o impulsi audio) e una colonna di ricevitori dall'altra parte, un po' di beamforming per provare a vedere quanto le onde sono state deflesse/attenuate/distorte dell'aria e nel liquido.
Ma questo e' tutto un mio viaggio mentale che non ha chiaramente alcuna applicazione pratica
Riporta che precisione serve nella lettura per cortesia
Sarei personalmente super curioso di usare la tecnica di "radiografia" gia' proposta (emittente al cesio + scintillatore) ma con onde a bassa/issima frequenza. Una colonna di attuatori da una parte (ultrasuoni o impulsi audio) e una colonna di ricevitori dall'altra parte, un po' di beamforming per provare a vedere quanto le onde sono state deflesse/attenuate/distorte dell'aria e nel liquido.
Ma questo e' tutto un mio viaggio mentale che non ha chiaramente alcuna applicazione pratica
Riporta che precisione serve nella lettura per cortesia
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shock ha scritto:(...) Per la questione del carburante e altri motivi non è possibile inserire il sensore all’interno (...)
perché no? In tutti i serbatoi di carburante automotive il sensore è interno al serbatoio.
Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo [attribuita a Voltaire]
La gentilezza dovrebbe diventare lo stile naturale della vita, non l'eccezione [Siddhārtha Gautama]
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Max2433BO
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Conoscendo il quantitativo massimo restringiamo le proposte tecniche.
4 litri di benzina = 0,68 kg x 4 = 2,73Kg
1)Per 2,73 kg basta e avanza una bilancia da cucina tanto che questa permette l'esclusione della tara.
Poi basta guardare una tabella precompilata o fare la propozione. Bocciata.
2) Una cella di carico, Arduino ed un display LCD risolvono egregiamente la situazione dandoti, in funzione del peso escluso la tara il livello del liquido o la sua quantità in termini assoluti o percentuali.
Da escludere in ambiente industriale perché Arduino in questi ambienti lascia a desiderare.
3) Domanda: Cosa c'è in commercio di economico ed affidabile che possa sostituire Arduino?
Non ricordo la marca e il modello: esistono in commercio delle bilance contapezzi: ci metti su 10 pezzi, la bilancia segna il peso, digiti 10, il peso è trasformato in quantità, la bilancia farà poi le proporzioni.
In ogni caso io opterei per il peso : semplice,economico,preciso e che non ha nulla in contatto co la benzina.
4 litri di benzina = 0,68 kg x 4 = 2,73Kg
1)Per 2,73 kg basta e avanza una bilancia da cucina tanto che questa permette l'esclusione della tara.
Poi basta guardare una tabella precompilata o fare la propozione. Bocciata.
2) Una cella di carico, Arduino ed un display LCD risolvono egregiamente la situazione dandoti, in funzione del peso escluso la tara il livello del liquido o la sua quantità in termini assoluti o percentuali.
Da escludere in ambiente industriale perché Arduino in questi ambienti lascia a desiderare.
3) Domanda: Cosa c'è in commercio di economico ed affidabile che possa sostituire Arduino?
Non ricordo la marca e il modello: esistono in commercio delle bilance contapezzi: ci metti su 10 pezzi, la bilancia segna il peso, digiti 10, il peso è trasformato in quantità, la bilancia farà poi le proporzioni.
In ogni caso io opterei per il peso : semplice,economico,preciso e che non ha nulla in contatto co la benzina.
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