Buongiorno a tutti, e buone feste!
Mi trovo a dover redigere un attestato di prestazione energetica (APE) per un immobile la cui costruzione risale alla meta/fine dell'800!!
L'immobile in questione è stato completamente ristrutturato a fine anni 90 (1999 per l'esattezza).
Si tratta di un'abitazione unifamiliare incastrata in un blocco di altre case. Ha pareti libere esposte solo su due lati. La struttura di questa casa vede mura dello spessore variabile dai 110 cm del piano seminterrato ai 80/85 cm del piano primo. Gli infissi sono in legno con vetro singolo ed il riscaldamento è ottenuto con due termocamini di tipo artigianale presenti uno al piano seminterrato che serve per riscaldamento e acs del piano seminterrato ed un secondo termocamino per riscaldamento e acqua calda sanitaria del piano terra e primo!! Al piano seminterrato non ci sono termosifoni. Il termocamino riscalda in modo naturale i due ambienti in cui è suddiviso il seminterrato, e c'è un accumulo (scaldaacqua elettrico) in cui confluisce anche l'acqua calda prodotta dal termocamino. Al piano terra l'altro termocamino ha altresi una serpentina e l'acqua calda riscalda sia i termosifoni a piano terra e primo che serve per l'acqua calda sanitaria!!
Detto questo, ho redatto piu volte l'ape servendomi del software blumatica energy e mi fuoriesce sempre un valore di prestazxione energetica molto alta. Inserendo i valori così come ve li ho riportati qui esce una prestazione energetica di fascia A3.
Mi puzza un po la storia dell'immobile di fine 800 con una prestazione energetica così alta!! Voi che mi dite c'è qualcosa che non quadra in questa fascia A3 o può andare bene??
Grazie a tutti e di nuovo buone feste!
APE abitazione di fine 800!!
Moderatori: DarioDT, MassimoB, paolo a m, Guerra
15 messaggi
• Pagina 1 di 2 • 1, 2
0
voti
3
voti
Premesso che senza una conoscenza puntuale della struttura è difficile dare una valutazione certa ed attendibile.
Un elemento però che potrebbe giustificare il risultato che hai descritto (dando per scontato che tu abbia modellato correttamente il sistema edificio-impianto) è dato dal fatto che la fonte energetica impiegata è costituita da biomassa. Come certo saprai l'indice sul quale è basata la classificazione energetica è il consumo specifico di energia primaria non rinnovabile. Secondo le attuali normative la biomassa è considerata una fonte di energia in gran parte rinnovabile. Ne consegue che un edificio che soddisfa i propri fabbisogni impiegando in modo prevalente energia rinnovabile avrà un basso indice di energia primaria non rinnovabile. Da qui una possibile giustificazione del risultato che hai ottenuto.
Un elemento però che potrebbe giustificare il risultato che hai descritto (dando per scontato che tu abbia modellato correttamente il sistema edificio-impianto) è dato dal fatto che la fonte energetica impiegata è costituita da biomassa. Come certo saprai l'indice sul quale è basata la classificazione energetica è il consumo specifico di energia primaria non rinnovabile. Secondo le attuali normative la biomassa è considerata una fonte di energia in gran parte rinnovabile. Ne consegue che un edificio che soddisfa i propri fabbisogni impiegando in modo prevalente energia rinnovabile avrà un basso indice di energia primaria non rinnovabile. Da qui una possibile giustificazione del risultato che hai ottenuto.
1
voti
.Ma ti sei letto ? 85 / 110 cm di spessore pareti
mi pare ovvio che la dispersione sia ridotta
K
mi pare ovvio che la dispersione sia ridotta
K
-
Kagliostro
5.369 4 5 7 - Master
- Messaggi: 3910
- Iscritto il: 19 set 2012, 11:32
1
voti
Mastriko ha scritto:La struttura di questa casa vede mura dello spessore variabile dai 110 cm del piano seminterrato ai 80/85 cm del piano primo.
Niente a che vedere con l'immondizia delle case moderne: 20 cm, se va bene, fatti con materiale di scarto. Nessuna protezione e al primo soffio di vento vengono giù come castelli di carte.
0
voti
Io mi fido di voi!! Lascio i calcoli così come sono usciti, anche perché mi sono stancato con questa stratigrafia di questo immobile. Ho rifatto la simulazione in blumatica energy piu e piu volte modificando leggermente la stessa stratigrafia ma il risultato non cambia. La classe attuale è A3.
Prendo atto che un'abitazione dell'800 è migliore di una costruita 30 anni fa!
Vi confesso che un po mi ha sorpreso questo. Però questo è!!
A presto
Prendo atto che un'abitazione dell'800 è migliore di una costruita 30 anni fa!
Vi confesso che un po mi ha sorpreso questo. Però questo è!!
A presto
0
voti
Kagliostro ha scritto:.Ma ti sei letto ? 85 / 110 cm di spessore pareti
mi pare ovvio che la dispersione sia ridotta
K
PS. Avevo dimenticato di aggiungere anche che le pareti portanti dell'immobile sono in pietra rinforzata con cemento armato, struttura in cemento armato aggiunta dopo la ristrutturazione degli anni 90. (Questo a sostegno della vostra tesi che effettivamente l'immobile ha dispersioni ridottissime)!!
1
voti
Mastriko ha scritto:Avevo dimenticato di aggiungere anche che le pareti portanti dell'immobile sono in pietra rinforzata con cemento armato, struttura in cemento armato aggiunta dopo la ristrutturazione degli anni 90. (Questo a sostegno della vostra tesi che effettivamente l'immobile ha dispersioni ridottissime)!!
Se quella è la tipologia di struttura non credo dia origine a dispersioni ridottissime. Il cemento armato non è proprio un buon isolante, al di la dello spessore. Certamente non tali da giustificare una classe A3. Puoi dirci che valore ottieni per il parametro Eph.nd.
0
voti
Ho rifatto ora la simulazione inserendo pareti da 84 cm con stratigrafia composta da me, strato in pietra 50cm + 2 strati perimetrali da 15 cm ciascuno in cemento armato, e 2 centimetri di intonaco su entrambi i lati, per un totale di 84 cm. In questo modo con infissi in legno e vetro singolo non trattato esce una classe B con EPgl,ren= 353,81 kWh/m2 anno ed EPgl,nren=134.87 kWh/m2 anno. Io direi di mantenere questa classe B e fermarmi qui!!
1
voti
Fai attenzione che per come è strutturato il calcolo puoi avere una classe bassa se il generatore di calore non fornisce energia a sufficienza.
@Mono. Dire che 80cm di pietra sia meglio di, ad es., un blocco poroton da 38cm con intonaco termico potrebbe essere fuorviante.
@Mono. Dire che 80cm di pietra sia meglio di, ad es., un blocco poroton da 38cm con intonaco termico potrebbe essere fuorviante.
0
voti
Domanda da profano.
E le pareti confinanti coi vicini.
Come si considerano?
Se il vicino decide di tenere spento il riscaldamento perché va sei mesi in Australia a trovare suo figlio chi la scalda la sua casa?
Ciao
E le pareti confinanti coi vicini.
Come si considerano?
Se il vicino decide di tenere spento il riscaldamento perché va sei mesi in Australia a trovare suo figlio chi la scalda la sua casa?
Ciao
600 Elettra
15 messaggi
• Pagina 1 di 2 • 1, 2
Torna a Termotecnica, illuminotecnica, acustica
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 12 ospiti