Condensatori da 10 volt in un circuito alimentato a 9 volt
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Questi sono " condensatori" da 25F 2.7V.
Il led è da 3mm per fare un paragone come dimensioni.
Hanno un comportamento più vicino ad una batteria che ad un condensatore ma hanno i difetti di entrambi (poca tensione e poca corrente) .
Per saldare con i condensatori serve molta corrente in un breve intervallo di tempo.
I migliori dovrebbero essere i condensatori per flash a basso Esr che possono sopportare correnti impulsive molto elevate.
Non occorre un valore di capacità particolarmente elevato.
Riguardo il quesito originale probabilmente il condensatore va bene anche da 10V ma a lungo termine potrebbe essere meglio impiegare un 16V.
Ciao
Il led è da 3mm per fare un paragone come dimensioni.
Hanno un comportamento più vicino ad una batteria che ad un condensatore ma hanno i difetti di entrambi (poca tensione e poca corrente) .
Per saldare con i condensatori serve molta corrente in un breve intervallo di tempo.
I migliori dovrebbero essere i condensatori per flash a basso Esr che possono sopportare correnti impulsive molto elevate.
Non occorre un valore di capacità particolarmente elevato.
Riguardo il quesito originale probabilmente il condensatore va bene anche da 10V ma a lungo termine potrebbe essere meglio impiegare un 16V.
Ciao
600 Elettra
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stefanopc ha scritto:Questi sono " condensatori" da 25F 2.7V.
Il led è da 3mm per fare un paragone come dimensioni.
Hanno un comportamento più vicino ad una batteria che ad un condensatore ma hanno i difetti di entrambi (poca tensione e poca corrente) .
Per saldare con i condensatori serve molta corrente in un breve intervallo di tempo.
I migliori dovrebbero essere i condensatori per flash a basso Esr che possono sopportare correnti impulsive molto elevate.
Non occorre un valore di capacità particolarmente elevato.
Riguardo il quesito originale probabilmente il condensatore va bene anche da 10V ma a lungo termine potrebbe essere meglio impiegare un 16V.
Ciao
Sono d'accordo sulla poca tensione ma non sulla poca corrente ,perché dici che ne hanno poca ?
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"Sopravvivere" e' attualmente l'unico lusso che la maggior parte dei Cittadini italiani,
sia pure a costo di enormi sacrifici, riesce ancora a permettersi.
sia pure a costo di enormi sacrifici, riesce ancora a permettersi.
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Etemenanki
4.650 3 5 9 - Master
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- Località: Dalle parti di un grande lago ... :)
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Se E = (1/2) x C x V^2 con 165 F a 24 V
E = 0,5 x 165 x 24 x 24 = 47520 joule, che dissipati mediamente in supponiamo 0,5 secondi, fa la bellezza di 95 kW !
E = 0,5 x 165 x 24 x 24 = 47520 joule, che dissipati mediamente in supponiamo 0,5 secondi, fa la bellezza di 95 kW !

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Quindi sufficenti per saldarci una batteria a punti (o per vaporizzarla, dipende
)

"Sopravvivere" e' attualmente l'unico lusso che la maggior parte dei Cittadini italiani,
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Etemenanki
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TITAN ha scritto:Sono d'accordo sulla poca tensione ma non sulla poca corrente ,perché dici che ne hanno poca ?
Quelli che ho messo in foto hanno come corrente massima di utilizzo circa 6A.
Ciao
600 Elettra
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MarcoD ha scritto:Provali, alimentali a +12 V con un resistore da 1000 ohm in serie per un giorno, poi misura la tensione ai capi.
Meglio: misura con un multimetro, con portata 200 mV fondo scala, la tensione ai capi della resistenza da 1000 ohm, se per esempio leggi 50 mV, la corrente di perdita è 50 uA.
Ho provato, sul display appaiono valori casuali che vanno da -4 a 5 mV.
MarcoD ha scritto:E stima la capacità vedendo se staccati tengono la tensione per qualche secondo/minuto (magari, misura in quanti secondi la tensione ai capi si dimezza).
Facci poi sapere i risultati.
Il condensatore, quello da 100 uF, impiega 14 minuti e 40 secondi per scendere a 6 volt.
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Provali, alimentali a +12 V con un resistore da 1000 ohm in serie per un giorno, poi misura la tensione ai capi.
Ho provato, sul display appaiono valori casuali che vanno da -4 a 5 mV. Errore mio, non sono stato chiaro, intendevo quando alimentati a 12 V, per verificare che non siano in grave perdita.
Il condensatore, quello da 100 uF, impiega 14 minuti e 40 secondi per scendere a 6 volt. Vuol dire che è buono, ha bassissime perdite.
Se T = circa RxC R= T/C = 15x60/100 = 9 mega ohm resistenza di perdita del condensatore (compresa la resistenza di carico del voltmetro), forse è dovuta quasi completamente al carico del voltmetro.
Ho provato, sul display appaiono valori casuali che vanno da -4 a 5 mV. Errore mio, non sono stato chiaro, intendevo quando alimentati a 12 V, per verificare che non siano in grave perdita.
Il condensatore, quello da 100 uF, impiega 14 minuti e 40 secondi per scendere a 6 volt. Vuol dire che è buono, ha bassissime perdite.
Se T = circa RxC R= T/C = 15x60/100 = 9 mega ohm resistenza di perdita del condensatore (compresa la resistenza di carico del voltmetro), forse è dovuta quasi completamente al carico del voltmetro.
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