Innanzitutto mi scuso se ho sbagliato sezione ma non sapevo dove mettere questo argomento. Io non sono un esperto anzi non so quasi nulla di macchinine radiocomandate per questo volevo chiedere a voi alcune informazioni. Ho intenzione di realizzare una piccola macchinina radiocomandata con due motori e controllata da un PIC tramite bluetooth. I miei dubbi riguardano il tipo di motore da andare ad utilizzare: devo utilizzare due motori DC? Oppure dei motoriduttori?
Io a casa ho già due motori da 12V questi RF-370C-15370, potrebbero andar bene?
Motori macchine RC
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Perché ti poni 2 alternative che alternative non sono ?
Un "motoriduttore" non è altro che un motore seguito da un riduttore meccanico che serve per portare i giri dell'albero di uscita al valore più opportuno e parallelamente ottenere maggiore forza.
Spiego meglio: il motore del link viaggia, nel punto di maggiore efficienza a 4840 giri (a 12V) e sviluppa una coppia di soli 2,48 mN.m.
E' probabile che non ci puoi applicare subito la quota sull'albero (sarebbe troppo veloce e con una forza troppo bassa) ma è necessario tu debba ridurre i giri e recuperare forza.
Puoi usare il motore direttamente se questo riduttore te lo costruisci tu (es. con delle pulegge) oppure cercare un motoriduttore già completo.
Inizia a metter giù i vincoli: diametro delle ruote, peso del sistema, velocità massima desiderata, eventuale pendenza che vuoi superare ... ti serviranno per i primi calcoli per definire di che potenza hai bisogno.
Bye Ser.Tom
Un "motoriduttore" non è altro che un motore seguito da un riduttore meccanico che serve per portare i giri dell'albero di uscita al valore più opportuno e parallelamente ottenere maggiore forza.
Spiego meglio: il motore del link viaggia, nel punto di maggiore efficienza a 4840 giri (a 12V) e sviluppa una coppia di soli 2,48 mN.m.
E' probabile che non ci puoi applicare subito la quota sull'albero (sarebbe troppo veloce e con una forza troppo bassa) ma è necessario tu debba ridurre i giri e recuperare forza.
Puoi usare il motore direttamente se questo riduttore te lo costruisci tu (es. con delle pulegge) oppure cercare un motoriduttore già completo.
Inizia a metter giù i vincoli: diametro delle ruote, peso del sistema, velocità massima desiderata, eventuale pendenza che vuoi superare ... ti serviranno per i primi calcoli per definire di che potenza hai bisogno.
Bye Ser.Tom
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Visto che parli di due motori, ritengo che intendi metterli uno a destra e l'altro a sinistra come si usa nei robottini. Questa disposizione di solito non è per grandi velocità, il Mabuchi è già potente. In generale dovrai usare dei motoriduttori o appoggiare l'albero del motore sulla ruota per ottenere una demoltiplica, oppure demoltiplicare con pulegge e cinghia di trasmissione o infine acquistare un riduttore Tamiya o simili, ce ne sono anche nel catalogo RS.
Ti ricordo che con questa disposizione è facile curvare anche su se stesso, ma è difficile andare dritto per cui occorrono frequenti correzioni da parte del pilota a meno di complicare (molto) il discorso con encoder o motori passo-passo.
Ti ricordo che con questa disposizione è facile curvare anche su se stesso, ma è difficile andare dritto per cui occorrono frequenti correzioni da parte del pilota a meno di complicare (molto) il discorso con encoder o motori passo-passo.
L'esistenza non è un accessorio
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Vi ringrazio per avermi risposto, come avete potuto notare io e i motori non andiamo d'accordo infatti non li ho ancora studiati a scuola, per questo vi chiedo scusa per la "ignoranza" in materia. Dopo quello che mi avete detto ho deciso di optare per dei motoriduttori già fatti, due di questi con le relative ruote potrebbero andare bene?
Non vorrei arrivare a spendere una cifra esorbitante perché non necessito di particolari prestazioni e velocità a me basta che funzioni
Lo farò "camminare" su una superficie piana, il pavimento di casa mia, non mi dispiacerebbe riuscire a farlo funzionare anche ad esempio sull'erba o su uno sterrato, però per adesso mi accontento di questo.
Il peso che dovrà sopportare è solo il peso dei singoli componenti necessari per farlo funzionare più eventualmente un meccanismo per lanciare qualcosa tipo palline di carta, elastici... comunque credo che il peso non vada oltre i 500g.
EcoTan perché credi che con questa configurazione il robottino faccia fatica ad andare dritto? Se i due motori hanno stesse caratteristiche e li faccio partire nello stesso momento teoricamente il tutto dovrebbe funzionare.
Non vorrei arrivare a spendere una cifra esorbitante perché non necessito di particolari prestazioni e velocità a me basta che funzioni
Lo farò "camminare" su una superficie piana, il pavimento di casa mia, non mi dispiacerebbe riuscire a farlo funzionare anche ad esempio sull'erba o su uno sterrato, però per adesso mi accontento di questo.
Il peso che dovrà sopportare è solo il peso dei singoli componenti necessari per farlo funzionare più eventualmente un meccanismo per lanciare qualcosa tipo palline di carta, elastici... comunque credo che il peso non vada oltre i 500g.
EcoTan perché credi che con questa configurazione il robottino faccia fatica ad andare dritto? Se i due motori hanno stesse caratteristiche e li faccio partire nello stesso momento teoricamente il tutto dovrebbe funzionare.
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Dritto può andare, però richiede maggiore attenzione da parte del pilota rispetto a un veicolo dotato di sterzo tradizionale che mantiene la direzione indipendentemente. Pensi a un comando dei motori proporzionale o On-Off?
L'esistenza non è un accessorio
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Collegerò due pin del PIC agli ingressi di un ponte a H e comanderò i motori in PWM, potrei mandare un solo segnale in PWM a entrambi i motori però riuscirei ad andare solo avanti e indietro mentre per il mio robottino devo riuscire a girare anche a destra e a sinistra e quindi ho bisogno che uno dei due motori rimanga fermo quando devo girare. Nel caso optassi per uno sterzo si complicherebbe molto la progettazione?
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Ti posto un videoclip su Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=DgNnVL3O9bc
che dà un'idea di quello che si ottiene con un sistema simile al tuo.
Se invece vuoi uno sterzo tradizionale, secondo me o fai un triciclo o modifichi un'auto giocattolo.
https://www.youtube.com/watch?v=DgNnVL3O9bc
che dà un'idea di quello che si ottiene con un sistema simile al tuo.
Se invece vuoi uno sterzo tradizionale, secondo me o fai un triciclo o modifichi un'auto giocattolo.
L'esistenza non è un accessorio
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Anche io so poco di macchine-robot radiocomandati.
Ti suggerisco di separare il problema elettromeccanico da quello elettronico di controllo.
Prova prima a risolvere quello elettromeccanico, pilotando in modo telecomandato, filoguidato i due motori sul telaio con le ruote, alimentandoli con un alimentatore in tensione continua a 5 - 12 V con comandi avanti indietro con pulsanti e magari un resistore in serie per ridurre la tensione di alimentazione.
Ti renderai conto delle difficoltà di comando, e del buon funzionamento dell'insieme motori, riduttori, ruote, tanto...se la parte elettromeccanica non funziona bene.. con l'automazione a PIC non funzionerà meglio.
Ti suggerisco di separare il problema elettromeccanico da quello elettronico di controllo.
Prova prima a risolvere quello elettromeccanico, pilotando in modo telecomandato, filoguidato i due motori sul telaio con le ruote, alimentandoli con un alimentatore in tensione continua a 5 - 12 V con comandi avanti indietro con pulsanti e magari un resistore in serie per ridurre la tensione di alimentazione.
Ti renderai conto delle difficoltà di comando, e del buon funzionamento dell'insieme motori, riduttori, ruote, tanto...se la parte elettromeccanica non funziona bene.. con l'automazione a PIC non funzionerà meglio.
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MarcoD il problema è che non ho ancora il ponte a H perché aspetto a comprarlo, lo compro solo quando saprò la corrente necessaria a far funzionare i due motori che non so quali comprare per l'utilizzo che ne devo fare io.
EcoTan quello nel video è proprio il tipo di robottino che vorrei realizzare, però mi potrebbe andare bene anche più lento.
EcoTan quello nel video è proprio il tipo di robottino che vorrei realizzare, però mi potrebbe andare bene anche più lento.
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In quello del video, il doppio ponte H è un integrato SN754410 che coi tuoi motoriduttori ce la dovrebbe fare. Occhio però a non dare comandi errati perché quei ponti H possono andare in corto (comunque dovrebbero sopravvivere anche in quel caso).
L'esistenza non è un accessorio
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