boiler ha scritto:I V24NM sono quelli della batteria che veniva caricata a 70A?
O quelli che stavano caricando la batteria?
In ambo i casi, una commutazione così violenta può portare ad un ground bounce o un picco di tensione che porta il buck-converter a vedere in entrata una tensione minore di quella che ha in uscita. In questo caso i 150 uF caricati a 5V si scaricano limitati solo da L1 attraverso il body-diode del FET integrato nell'IC.
Sarei pronto a scommettere una birra che è quello che è successo qui
Concordo sulle protezioni, ma questo e anche il motivo per cui non si può mettere un TVS o componenti simili in ingresso a questi circuiti: la tensione di clamping è piú bassa di quella di esercizio e se scende sotto a quella d'uscita esplode il componente.
Boiler
I V24NM sono quelli della batteria che sta venendo caricata. La scheda in oggetto si alimenta direttamente dai poli + e - della batteria. Fa misure anche a valle del teleruttore, quindi lato caricabatterie, ma sono tutti canali di misura ad alta impedenza, già colludati e ben protetti da TVS.
Ho sempre pensato a rotture legate ad overvoltage in ingresso ma essendo collegato ad una batteria con resistenza interna nell'ordine dei mohm ho considerato sempre i V24NM come un generatore di tensione ideale. E' vero che con i cavi ed un carico induttivo pesante che commuta dovevo aspettarmi di tutto, anche avere tensioni V24NM < Vcc.