mir ha scritto:Pertanto nel trasformatore ideale con circuito secondario aperto, la tensione di alimentazione applicata al circuito primario V1 produce e mantiene una corrente magnetizzante 90° in ritardo che produce nel nucleo il flusso necessario ad indurre nello stesso avvolgimento primario una fcem E1 uguale ed opposta alla tensione applicata, per ridurre al minimo questa corrente sarà necessario ridurre la riluttanza del nucleo.
Di qualcosa di vagamente simile si è parlato anche in una discussione aperta da me. Qui non sono stati presi esplicitamente dei versi di riferimento per le tensioni. Penso però che, anche senza problemi da parte mia, ci si è rapportati più che altro a dei riferimenti relativi impliciti. In ogni caso io penso, fra l'altro, questo: in un certo contesto dire tensioni controlettromotrici (una rispetto all'altra) e dire tensioni opposte sono due cose diverse. Quindi: per come hai implicitamente preso tu le cose e i riferimenti, la fem E1 non è contro ma è elettromotrice come V1. D'altro canto E1, pur elettromotrice nello steso senso di V1, è opposta a V1: V1=-E1
La fcem -E1 (e non E1, come dici tu) è uguale a V1 (V1=-E1), non è opposta a V1 come dici tu, ma è controelettromotrice rispetto a V1. Insomma in questo contesto due tensioni sono controelettromotrici se sono uguali, non se sono opposte.
Io la penso così, poi sono pronto a farmi convincere del contrario.