Batterie al piombo ricaricate a tensione costante.

[MarcoD]

Letto testo delle batterie Sonnenshein (raggio di sole ?)
2,3 V x 6 = 13,8 V tensione di carica e mantenimento a 20 °C.
+/- 30 mV / 2,3 = +/- 1,3 % una tolleranza stretta, servirebbe poter accedere alla tensione dei vari elementi( ora non più possibile) per scaricare quelli più carichi ed equiparare le tensioni.

[stefanodelfiore]

in ogni caso la carica a tensione costante (tampone) per le batterie ermetiche piombo-gel è una pratica comune e consigliata dai costruttori ad esempio Yuasa. Al link https://gsyuasa-es.com/Downloads/NP_Application_manual.pdf è il manuale applicativo per le Yuasa NP

[MarcoD]

Grazie Stefano, il manuale è interessante.

[richiurci]

Secondo me non serve ragionare sugli impulsi, anche perché non sappiamo come è fatto l'alimentatore, e comunque una batteria in uscita livella quasi completamente l'eventuale ripple.

Quello che conta è la tensione massima a fine carica, basta misurare quella e magari anche vedere se e in quanto tempo supera i 14V, che secondo il data sheet fornito da Stefano è il massimo ammissibile.

Quindi io farei una carica monitorando la tensione, la corrente di carica sicuramente scende progressivamente a tensioni prossime a 14V e probabilmente basterebbe ricordarsi di staccare l'alimentatore dopo qualche ora e non lasciarlo attaccato giorni.

Riguardo il passaggio alle LiFeYPO4 (sconsiglierei altra chimica) la vedo dura: sono ottime batterie, ma dubito che queste auto abbiano circuiti di controllo in scarica decenti. Di solito, almeno quelle di anni fa, si fermano solo per scarica totale della batteria, ed è questo il fattore principale che limita la durata delle batterie, di QUALSIASI batteria.

Quindi secondo me varrebbe la pena passare al litio, più costoso, solo se si aggiunge uno stop elettronico a batteria scarica

[stefanopc]

Le batterie con l'elettrolita immobilizzato al gel sono a tutti gli effetti molto delicate.
Basta una sola ricarica mal fatta per perdere buona parte della capacità.
Questo succede perché a fine carica si sviluppa il gas e lo stesso va a diminuire permanente la superficie di contatto tra piastra e gel.

Se poi si fa qualche scarica a fondo senza limitazioni di alcun tipo è facile capire che in breve tempo la batteria è da buttare.
Ciao

[stardust79]

Devo fare delle misure con l'oscilloscopio ?

[MarcoD]

Se hai l'oscillo, puoi farle a scopo didattico. Ti ho inserito uno schema per la misura della corrente senza usare una connessione differenziale. Prova, pubblica e poi commentiamo

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