Vorrei un consiglio. Casa costruzione civile anno 2000. Contatore con sigla C63 alimenta un appartamento, una cantina e un garage. Ho fatto aumentare a potenza originale del contratto da 3,5 a 6 kW.
Sto caricando una PHEV in garage da un paio di mesi con un quadretto autocostruito con un differenziale un magnetotermico da 10 kW e un contatore per controllare il consumo. Nessun problema impostando il veicolo con la corrente di carica a 8 A. La macchina carica in 6-8 ore e mi da adesso 86 km di autonomia EV. Vorrei settare la corrente di carica a 16 A per caricare in 3-4 ore ma un elettricista mi sconsiglia avendo visto i cavi del garage: il suo commento è stato “potrebbero reggere un uso saltuario ma una carica quasi tutte le sere potrebbe cuocere i cavi”.
DOMANDE:
Se l’impianto è stato fatto bene, la presa originale in garage dovrebbe reggere i 16 A visto che non ha un magnetotermico specifico e che alla richiesta di aumento di potenza non mi risulta sia stato cambiato il contatore o il suo magnetotermico.
Il mio elettricista forse non ha le competenze necessarie a valutare a fondo quanto sto per chiedervi:
E se io portassi in garage una seconda linea con cavi della stessa sezione allacciandoli alla cantina (contigua al garage) che ha una linea proveniente dallo stesso contatore ? Cambiare i fili esistenti con altri di maggior sezione non sembra fattibile.
Le due linee sarebbero sicuramente di lunghezza leggermente diversa passando per canaline separate. Ho letto diversi post sul problema dell’alimentazione con cavi in parallelo e mi restano dei dubbi. Potrei mettere un C10 in cantina prima di attaccare il nuovo cavo verso garage e poi un altro C10 sulla linea originale in garage prima di unirle e alimentare il mio quadretto dove al posto dell’attuale C10 metterei un C16 e poi intervengo nel software della macchina e seleziono 16 A come corrente di carica. (Non è una forzatura, si tratta di voci selezionabili nel menu normale della vettura).
Il cavo originale dell'auto per la carica domestica ha il suo controller per gestire la carica da una normale presa domestica, mentre il cavo per le colonnine pubbliche ha una connessione diretta perché sembra che le colonnine pubbliche colloquino direttamente con il software dalla vettura.
Devo ammettere che sono incuriosito da questa realizzazione che in realtà non mi è indispensabile ma sono quello che si dece uno smanettone.. Ho tutto il tempo per la ricarica notturna e se non ricarico posso sempre contare sul 2500 a benzina mentre non avrei le prestazioni dei 306 cavalli dell’elettrico più termico per quelle poche volte che potrebbero servire.
E poi una ricarica a 8 A non mi garantirebbe forse una miglior durate delle batterie anche se queste possono contare su un sistema di riscaldamento/raffreddamento se necessario rendendo quindi controproducente il lavoro ?
Grazie
Sarei molto grato di leggere i vostri suggerimenti.
Due linee 230 V in parallelo per il garage?
Moderatori: g.schgor, IsidoroKZ
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L'elettricista dice: "potrebbe reggere ad un uso saltuario..." ; non sono d'accordo.
L'uso saltuario è sempre di 3/4 ore, e se in quel lasso i cavi non diventano neanche tiepidi significa che non si riscalderanno mai, non avendo (i cavi) memoria.
L'uso saltuario è sempre di 3/4 ore, e se in quel lasso i cavi non diventano neanche tiepidi significa che non si riscalderanno mai, non avendo (i cavi) memoria.
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DIAKOPES ha scritto: Ho fatto aumentare a potenza originale del contratto da 3,5 a 6 kW
Il tuo impianto elettrico è dimensionato per 6 kW?
DIAKOPES ha scritto:Cambiare i fili esistenti con altri di maggior sezione non sembra fattibile.
Sembra abbastanza strano, soprattutto in una
DIAKOPES ha scritto:Casa costruzione civile anno 2000
DIAKOPES ha scritto:Sarei molto grato di leggere i vostri suggerimenti.
Evita il fai da te e chiama un elettricista che ti risolva il problema per adattare l'impianto alle tue esigenze.
in /dev/null no one can hear you scream
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Potresti far togliere il cavo che va da contatore a cantina per liberare la tubazione se troppo affollata.
Fai mettere un cavo di sezione adatta tra garage e contatore.
Più un secondo cavo che da garage (e non da contatore) alimenta la cantina.
Sul fatto di caricare a 16A o a 8A se hai tempo continua a caricare a 8A.
Le batterie ringraziano.
Poi nulla vieta che ogni tanto se serve una ricarica a 16A si può fare senza problemi perché il nuovo impianto lo permette.
Ciao
Fai mettere un cavo di sezione adatta tra garage e contatore.
Più un secondo cavo che da garage (e non da contatore) alimenta la cantina.
Sul fatto di caricare a 16A o a 8A se hai tempo continua a caricare a 8A.
Le batterie ringraziano.
Poi nulla vieta che ogni tanto se serve una ricarica a 16A si può fare senza problemi perché il nuovo impianto lo permette.
Ciao
600 Elettra
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Ringrazio tutti per le risposte e ormai penso che non farò niente, restando con la limitazione della corrente di carica a 8 A che mi basta come spiegato in un post precedente e che in due mesi non ha creato problemi.
Grazie e buona Pasqua
Grazie e buona Pasqua
Ultima modifica di Franco012 il 26 mar 2024, 13:33, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Eliminata inutile citazione dei messaggi precedenti.
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