salve. per calcolare la lunghezza d' onda, si deve dividere gli hertz per i numeri come in foto.
ma non capisco che numeri sarebbero
perché per gli herz, si deve dividerli per trecentomilioni
e per i kHz per 300.000?
cosa rappresentano?
e perché mammano che si sale con la frequenza come i megahertz, si dividono per 300 ?
chiarimento su lunghezza d'onda
Moderatori: IsidoroKZ,
g.schgor,
EdmondDantes
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Salve a tutti.
La lunghezza d'onda non è altro che il rapporto tra la velocità di propagazione della stessa in un certo elemento e la sua frequenza.
I 300.000 km/sec si riferiscono alla velocità della luce (approssimata) nel vuoto e/o nell'aria, mentre la frequenza indica in n° delle onde intere (solitamente sinusoidali) che sono emesse da un certo generatore di segnale in una determinata unità di tempo (solitamente ogni secondo).
Naturalmente dobbiamo anche decidere con quale unità di misura vogliamo che sia indicata la lunghezza d'onda, se vogliamo la lungezza d'onda nel vuoto di un segnale di 1 MHz e la desideriamo espressa in metri dovremmo per prima cosa esprimere 300.000 km/sec in m/sec moltiplicando per mille, poi 300.000.000 m/sec diviso 1.000.000 Hz (che sarebbe 1 MHz) otteniamo 300 metri.
In pratica su una lunghezza totale di 300.000.000 metri entrano 1.000.000 onde di lunghezza 300 metri.
Tutti gli altri esempi servono per semplificare il calcolo perché altrimenti il numero degli zeri da aggiungere ad ogni cifra diventerebbe abbastanza difficile da gestire.
Poi naturalmente più si va su in frequenza e più si accorcia la lunghezza d'onda e da un certo limite in poi esprimerla in metri potrebbe essere più difficile, quindi si passa a centimetri o millimetri naturalmente semplificando il numero degli zeri al numeratore ed al denominatore della frazione (divisione) che si deve calcolare.
Saluti a tutti da Alberto
La lunghezza d'onda non è altro che il rapporto tra la velocità di propagazione della stessa in un certo elemento e la sua frequenza.
I 300.000 km/sec si riferiscono alla velocità della luce (approssimata) nel vuoto e/o nell'aria, mentre la frequenza indica in n° delle onde intere (solitamente sinusoidali) che sono emesse da un certo generatore di segnale in una determinata unità di tempo (solitamente ogni secondo).
Naturalmente dobbiamo anche decidere con quale unità di misura vogliamo che sia indicata la lunghezza d'onda, se vogliamo la lungezza d'onda nel vuoto di un segnale di 1 MHz e la desideriamo espressa in metri dovremmo per prima cosa esprimere 300.000 km/sec in m/sec moltiplicando per mille, poi 300.000.000 m/sec diviso 1.000.000 Hz (che sarebbe 1 MHz) otteniamo 300 metri.
In pratica su una lunghezza totale di 300.000.000 metri entrano 1.000.000 onde di lunghezza 300 metri.
Tutti gli altri esempi servono per semplificare il calcolo perché altrimenti il numero degli zeri da aggiungere ad ogni cifra diventerebbe abbastanza difficile da gestire.
Poi naturalmente più si va su in frequenza e più si accorcia la lunghezza d'onda e da un certo limite in poi esprimerla in metri potrebbe essere più difficile, quindi si passa a centimetri o millimetri naturalmente semplificando il numero degli zeri al numeratore ed al denominatore della frazione (divisione) che si deve calcolare.
Saluti a tutti da Alberto
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