cause maggiori per cosa?markc ha scritto:per me si deve fare ma col giusto modo, ottimizzando e non obbligando nessuno. Non è che scuci 30000 euro a famiglia europea salvi il pianeta, quando sappiamo bene che le cause maggiori ricadono su Cina, Usa e India.
il principio di precauzione vale quando ci sono ragionevoli dubbi; aspettare le "evidenze fattuali" significa non aver compreso(o fingere di non comprendere, e questo è peggio) che i fenomeni climatici globali si manifestano su scale con inerzie tali da vanificare le reazioni di chi attende l'onere della prova.Mike ha scritto:Nessuno è in grado di stabilirlo, non ci sono evidenze fattuali, solo simulazioni con sistemi matematici che per quanto complessi non sono in grado di predire il futuro.
Ma penso che questo in fondo lo capisca anche chi persevera in un atteggiamento di sfida, forse perché più concentrato nel distinguersi dato che considerare il problema equivarrebbe ad "omologarsi", un cedimento con tutto quel che ciò comporta.
Ma si tratta di discorsi già fatti, in passato.
Quasi inutile discutere con questi presupposti.
Saluti