Ciao a tutti.
Finalmente si parla di PIC, argomento che mi è sempre interessato e che ho già iniziato a studiare un po'.
Devo dire che ho cominciato con i PIC della microchip per la facilità con cui si reperiscono accessori, programmatori (ne ho trovato uno ad una fiera dell'elettronica, spartano ma funziona benissimo) e altro benché fossi interessato anche ad altri microcontrollori (atmel, st ecc.).
Essendo il PIC molto usato in applicazioni hobbistiche mi viene però spesso il dubbio che alla fine si tratti di un prodotto dedicato solo a questo mondo e non ad un campo semi-professionale o addirittura professionale.
E' la mia una falsa idea? Ci sono esempi in cui i PIC vengono utilizzati in un campo diverso da quello hobbistico?
Confido nella vostra esperienza.
Saluti
Gio
PIC e controllori analoghi
Moderatore: Paolino
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Se vai nel sito della microchip ti accorgerai che ce ne sono di tantissimi tipi
e coprono molti campi di utilizzo le versioni pic18... ad esempio gestiscono i protocolli SPI, CAN altri hanno il trasmettitore radio integrato
quindi un onere cosi' grande da parte di una societa' internazionale non potrebbe essere sostenuto solo da un uso hobbistico di questi dispositivi.
Comunque io li ho gia' visti utilizzati in ambito professionale.
e coprono molti campi di utilizzo le versioni pic18... ad esempio gestiscono i protocolli SPI, CAN altri hanno il trasmettitore radio integrato
quindi un onere cosi' grande da parte di una societa' internazionale non potrebbe essere sostenuto solo da un uso hobbistico di questi dispositivi.
Comunque io li ho gia' visti utilizzati in ambito professionale.
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Ciao a tutti.
Essendo il PIC molto usato in applicazioni hobbistiche mi viene però spesso il dubbio che alla fine si tratti di un prodotto dedicato solo a questo mondo e non ad un campo semi-professionale o addirittura professionale.
E' la mia una falsa idea? Ci sono esempi in cui i PIC vengono utilizzati in un campo diverso da quello hobbistico?
Come tutti i dispositivi elettronici, anche i PIC nascono per scopi professionali e ben si prestano all'uso hobbistico. Spesso è proprio grazie a questo uso che se ne deve le diffusione ad ampio spettro. Ne sei testimone tu che hai trovato a basso costo un programmatore "spartano" ad una fiera.
L'uso dei PIC per uso professionale va dall'automotive al controllo industriale in generale. Ne ho trovato uno per il controllo di una elettrovalvola per l'irrigazione del giardino di casa. Personalmente li uso sia in ambito hobbistico ma anche per scopi professionali: controllo motori, comunicazioni di sicurezza, conversioni A/D e filtraggio digitale. Ci sono molte aziende (anche italiane) che usano pesantemente i PIC; basta partecipare a qualche incontro organizzato dal Costruttore o dai rivenditori per rendersene conto.
Paolo.
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Paolino
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