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Dubbi sulla magistrale

MessaggioInviato: 20 dic 2019, 16:19
da fantature
Salve a tutti, chiedo a voi alcune informazioni riguardanti ingegneria delle telecomunicazioni, infatti spero di laurearmi in primavera e completare la triennale in ingegneria elettronica.
Ho pensato a TLC perché in questi tre anni ho trovato molto belle sia Teoria dei segnali sia fondamenti di telecomunicazioni, inoltre vedendo i programmi delle materie ne ho trovate di molto interessanti (Antenne e radiopropagazione, Microonde e tutte quelle con molta matematica e fisica) ed altre meno(materie che trattano prevalentemente programmazione).
Questo mi ha creato parecchi dubbi, infatti in vari incontri di orientamento ho conosciuto tutti laureati in TLC che però si occupano solo di reti e software e nessuno di campi elettromagnetici, onde e tutto quel filone lì (più fisico e meno informatico).
Qualcuno mi sa dire se con questa magistrale è possibile ambire ad un lavoro non prettamente informatico ma appunto più indirizzato su campi, onde, ecc..?
So che al giorno d'oggi tutti devono saper programmare e questo è ovvio, ma nonostante ci siano materie che mi piacciono, ho paura che poi una volta laureato sia costretto a fare un lavoro che non mi piace.
Grazie a chiunque avrà la cortesia di aiutarmi.

Re: Dubbi sulla magistrale

MessaggioInviato: 20 dic 2019, 17:03
da jordan20
Ciao, posso solo dirti che, a mio modo di vedere, non esiste una risposta in "forma chiusa" (per rimanere in ambito nerd... :mrgreen: ). A tal riguardo, ti espongo la mia esperienza personale.

Nel 2017 ho conseguito una laurea magistrale in ingegneria elettronica con specializzazione in progettazione elettronica per sistemi di telecomunicazioni (ho scelto le materie in modo da indirizzare l'elettronica, che ho sempre adorato dalle scuole superiori, alle TLC, che ho sempre altrettanto adorato da allora... infatti presi il diploma in perito industriale con specializzazione Elettronica & TLC).
Dopo il diploma, mi iscrissi alla facoltà di ingegneria elettronica piuttosto che a telecomunicazioni, perché se dovessi mettere su una bilancia il mio "debole" per i due contesti, questa propenderebbe oltre il 50% per la "pura" elettronica (es. dispositivi, fisica dei semiconduttori, etc.). Nel frattempo fui assunto (parliamo del 2007) da una famosa azienda la cui pubblicità per adesso è odiata da molti.. "Scivola, scivola, scivola... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: " ... come tecnico on line, sicché ho sviluppato competenze in ambito TLC proprio sul campo di lavoro.
Conseguita la triennale, ho quindi continuato con la magistrale, sempre in ingegneria elettronica, ma con un curriculum che ho "cucito su misura" sulle mie passioni, scegliendo opportune materie che ho inserito nel piano di studi... Si può dire quindi che ho conseguito una laurea magistrale in ingegneria elettronica, con specializzazione in "progettazione di circuiti e sistemi elettronici per le TLC", il cui taglio è esattamente basato su quelle discipline che tu hai citato e che ti appassionano, che stanno di mezzo tra elettronica e TLC... e che io chiamo "fisiche", cioè quelle in cui si smanetta con microonde, radiofrequenze, campi elettromagnetici, antenne, misure a microonde, comunicazioni ottiche, dispositivi optoelettronici, etc. (a cui ho aggiunto approfondimenti personali su teoria ed elaborazione numerica dei segnali, e trasmissione numerica). Nel frattempo, ho fatto un passaggio lavorativo, passando al ramo internazionale della solita azienda di cui sopra (magari ti rinvio al mio linkedin per risparmiare tempo :-P ), famosa per i cavi sottomarini a lunga distanza e per molte altre cose... con la qualifica di ingegnere.
Ebbene, caro Foto Utentefantature, sai cosa è successo? Al colloquio tecnico per il cambio mansione, gli esaminatori (ora miei responsabili) hanno elogiato la mia specializzazione e, per premiarmi... mi hanno messo a fare il "Network Software Engineer" per servizi innovativi... dove non tocco per nulla tutte quelle cose "fisiche" di cui sopra, ma di reti, software, data model, information model, server, data center, edge computing, virtualizzazione, automazione di rete, etc. E mi piace anche :!:

Mi sono dilungato lo so, e magari non sarò stato esaustivo. Ma questo solo per dirti che non c'è nulla di scritto a priori o un'etichetta prestampata che mappa 1:1 l'ingegnere in XXX al lavoro XXX. Tanto è vero che molti miei colleghi laureati magistrali in TLC, progettano con CAD per sistemi elettronici RF e MW più di quanto io non faccia con la mia laurea in elettronica.

Infine voglio dirti che, se VUOI fare quel lavoro, troverai tutti modi per farlo: anche qui nulla di scritto a priori. Basta volerlo, se lo si desidera veramente.

E infine infine... voglio dirti che, progredendo nell'ambito TLC (almeno da quel che vedo, giorno per giorno, dal lato professionale) ci sarà sempre una più forte tendenza a ricercare figure "softwariste", analisti big data, scienziati dei dati, scienziati di intelligenza artificiale e machine learning... anche su contesti TLC la cui pertinenza, qualche anno fa, era più elettronica che informatica... Per cui, la programmazione, il software, le capacità di astrarre le complessità dell'hardware (in generale) sono skill sempre più richiesti anche agli smanettoni del "livello fisico"... e penso che molti professionisti qui su EY, molto ma moolto più preparati e competenti di me, possano confermarti.

Ho scritto veramente di getto (infatti credo che molti verbi siano coniugati in modo variegato, come il gelato :-P , ma non mi va di ricontrollare :-P )... ho espresso velocemente molte cose che richiederebbero un'analisi ponderata... spero di non averti confuso le idee :ok:

In bocca al lupo per il tuo avvenire O_/

Re: Dubbi sulla magistrale

MessaggioInviato: 7 gen 2020, 17:07
da fantature
Scusa per il terribile ritardo nel risponderti, pensavo di aver risolto i miei dubbi leggendo la prima parte poi sono sprofondato totalmente nell'incertezza :lol: , qualche mese fa speravo di aver trovato con telecomunicazioni la mia strada, proverò a seguirla anche se so che l'informatica è dietro l'angolo, ma oltre questo non so in cosa sperare, so che appunto la programmazione è alla base di ogni cosa tutt'oggi ma speravo di aver trovato qualcosa che me la facesse solo incontrare saltuariamente invece forse mi sbaglio.
Probabilmente cercherò di risolvere i miei dubbi ad un prof. della magistrale che si occupa di onde e campi e magari scoprire che esistono ruoli lavorativi incentrati su questa branca.
Grazie comunque della risposta, ho capito molte cose di come funziona il mondo della lavoro, e scusami di nuovo per il ritardo nel risponderti e sopratutto ringraziarti.

Re: Dubbi sulla magistrale

MessaggioInviato: 7 gen 2020, 22:03
da jordan20
Figurati :ok: