multimetro da banco
Moderatori: g.schgor, BrunoValente, carloc, IsidoroKZ
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Non devo spiegarti nulla, devi solo non dire cose che non conosci.
Per usare proficuamente un simulatore, bisogna sapere molta più elettronica di lui
Plug it in - it works better!
Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
Se volete risposte rispondete a tutte le mie domande
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Ma perché? Tanti nel forum ne benderebbero. Sarebbe una bella cosa spiegare come funziona un apparato che viene diffusamente usato in tante strutture di certificazione LAT o come ad esempio il TUV.
Lo spiegare come funzionano i multimetri DMM potrebbe aiutare tanti utenti del forum a capire come approcciare ad una misura in modo corretto, faccio un esempio: perché alcuni multimetri misurano la resistenza con due fili e altri ne usano 4? Che differenza c’è tra una misura di resistenza fatta con il circuito di Kelvin, rispetto un circuito di Kreuzer? Perché si usa uno o l’altro?
Capire queste cose serve ad approcciare in modo corretto ad una misura, anche se fatta con un semplice multimetro da banco.
Poi un’altra cosa, cosa significano: Risoluzione; Accuratezza; Ripetibilità; Dinamica ecc? Non tutti lo sanno, io compreso. Sarebbe utile spiegarlo!
Come viene fatta la conversione di un segnale in frequenza, in segnale analogico in tensione? Quali sono le tecniche che possono dare i risultati migliori?
Anche queste cose servono ad un approccio coretto alla misura con conversione digitale.
Sapere quali sono le differenze tra le varie tipologie di convertitori, come funziona un sigma-delta, rispetto un doppia rampa; oppure un flash, rispetto un convertitore a due modi, è importante. Conoscere i principi della conversione permette, di scegliere lo strumento più adatto alla misura che si deve fare.
Il forum, a mio avviso, serve a diffondere informazioni, dare spiegazioni, trasmettere le conoscenze tra i vari membri. Chi rifiuta di farlo è inutile, non serve a nessuno, perché non contribuisce.
Lo spiegare come funzionano i multimetri DMM potrebbe aiutare tanti utenti del forum a capire come approcciare ad una misura in modo corretto, faccio un esempio: perché alcuni multimetri misurano la resistenza con due fili e altri ne usano 4? Che differenza c’è tra una misura di resistenza fatta con il circuito di Kelvin, rispetto un circuito di Kreuzer? Perché si usa uno o l’altro?
Capire queste cose serve ad approcciare in modo corretto ad una misura, anche se fatta con un semplice multimetro da banco.
Poi un’altra cosa, cosa significano: Risoluzione; Accuratezza; Ripetibilità; Dinamica ecc? Non tutti lo sanno, io compreso. Sarebbe utile spiegarlo!
Come viene fatta la conversione di un segnale in frequenza, in segnale analogico in tensione? Quali sono le tecniche che possono dare i risultati migliori?
Anche queste cose servono ad un approccio coretto alla misura con conversione digitale.
Sapere quali sono le differenze tra le varie tipologie di convertitori, come funziona un sigma-delta, rispetto un doppia rampa; oppure un flash, rispetto un convertitore a due modi, è importante. Conoscere i principi della conversione permette, di scegliere lo strumento più adatto alla misura che si deve fare.
Il forum, a mio avviso, serve a diffondere informazioni, dare spiegazioni, trasmettere le conoscenze tra i vari membri. Chi rifiuta di farlo è inutile, non serve a nessuno, perché non contribuisce.
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Premesso che non conosco questo Keysight, ma nella documentazione del costruttore c'è scritto:
"The internal autoranging DMM directly measures 11 different
functions, eliminating the need for expensive external signal
conditioning. And our unique design allows complete per channel
configurability for maximum flexibility and quick, easy set up. It’s
like having an independent, high-performance DMM behind each
channel."
"The internal autoranging DMM directly measures 11 different
functions, eliminating the need for expensive external signal
conditioning. And our unique design allows complete per channel
configurability for maximum flexibility and quick, easy set up. It’s
like having an independent, high-performance DMM behind each
channel."
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Meiko ha scritto:Il forum, a mio avviso, serve a diffondere informazioni, dare spiegazioni, trasmettere le conoscenze tra i vari membri. Chi rifiuta di farlo è inutile, non serve a nessuno, perché non contribuisce.
Hai ragione. E chi le diffonde sbagliate non sono e` inutile, e` dannoso. Questa e` la ragione per cui ripeto che se una cosa non la sa e` meglio che prima di scrivere ci pensi.
Per usare proficuamente un simulatore, bisogna sapere molta più elettronica di lui
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Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
Se volete risposte rispondete a tutte le mie domande
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Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
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Hai ragione Arca, è un DMM (Digital Multy Meter) dicasi in italiano multimetro digitale, che è in grado anche di fare "data acqusition"
Misura: Tensione Frequenza e Resistenza, si possono colelgare anche Termocoppie tipo T; K; J; N; S oppure PT100 e PT1000, con vari coefficenti alpha, non chè NTC di vario tipo. Ha un panenllo comodo e estremamente intuitivo, con menù semplici da configurare. Se poi usi sui il suo software è come lavorare con Excel.
E' comodo per rilevare quanto sta accadendo in un circuto elettronico, a regime semi statico. E' super per i test in cella climatica! lo metti lì a lavorare e dopo una settimana ti scarichi tutte le misure. Le raccoglie in memoria e poi le scarichi in CSV e te li puoi elaborare direttamente con Excel.
Misura: Tensione Frequenza e Resistenza, si possono colelgare anche Termocoppie tipo T; K; J; N; S oppure PT100 e PT1000, con vari coefficenti alpha, non chè NTC di vario tipo. Ha un panenllo comodo e estremamente intuitivo, con menù semplici da configurare. Se poi usi sui il suo software è come lavorare con Excel.
E' comodo per rilevare quanto sta accadendo in un circuto elettronico, a regime semi statico. E' super per i test in cella climatica! lo metti lì a lavorare e dopo una settimana ti scarichi tutte le misure. Le raccoglie in memoria e poi le scarichi in CSV e te li puoi elaborare direttamente con Excel.
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GioArca67 ha scritto:Premesso che non conosco questo Keysight, ma nella documentazione del costruttore c'è scritto:
"The internal autoranging DMM directly measures 11 different
functions, eliminating the need for expensive external signal
conditioning. And our unique design allows complete per channel
configurability for maximum flexibility and quick, easy set up. It’s
like having an independent, high-performance DMM behind each
channel."
Che sia basato su un core multimetro è indubbio, che non sia un multimetro lo dice il costruttore, che non lo menziona nella brochure dei suoi multimetri.
BTW Ho notato che hanno ancora a catalogo il 3458 che ormai penso sia in giro da oltre 30 anni
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Salve a tutti. Oggi guardavo il forum di electroyou e sono incappato in questa discussione sui multimetri. Mi sono soffermato a leggere perché lavoro in una azienda che ripara e tara strumenti di tanti tipi, tra cui i così detti DMM a lettura diretta.
Non capisco come si possa dire che il datalogger Keithley 175 sia un multimetro valido, quando di fatto è un 4 ½ cifre e la sua tecnologia di misura è ancora di prima generazione a single slope, roba fine anni 70’. Allora sarebbe meglio un HP3468A/B che almeno è un dual slope di 2° generazione. Costa solo poco di più e senza eseguire alcuna messa in linea, garantisce le 4 ½ cifre.
Proseguendo la lettura, ad un certo punto qualcuno sostiene che il 34970A, non avendo le boccole sul frontale non sarebbe un multimetro?! Ma cosa state dicendo? Guardate che il fratello del 34970A, ovvero il 34401A, di fatto è praticamente la stessa macchina con le boccole frontali, inserita in una livrea diversa e con un firmware differente, e potenzialità ridotte, proprio per via del fatto che ha le boccole.
Qualcuno dice che il 34970A non è un multimetro perché il costruttore non lo inserisce nell’elenco dei multimetri. Ma sarebbe come dire che una Mercedes Station Wagon non è una automobile perché la casa madre non la inserisce tra le berline. Che ragionamento è?
Non capisco come si possa dire che il datalogger Keithley 175 sia un multimetro valido, quando di fatto è un 4 ½ cifre e la sua tecnologia di misura è ancora di prima generazione a single slope, roba fine anni 70’. Allora sarebbe meglio un HP3468A/B che almeno è un dual slope di 2° generazione. Costa solo poco di più e senza eseguire alcuna messa in linea, garantisce le 4 ½ cifre.
Proseguendo la lettura, ad un certo punto qualcuno sostiene che il 34970A, non avendo le boccole sul frontale non sarebbe un multimetro?! Ma cosa state dicendo? Guardate che il fratello del 34970A, ovvero il 34401A, di fatto è praticamente la stessa macchina con le boccole frontali, inserita in una livrea diversa e con un firmware differente, e potenzialità ridotte, proprio per via del fatto che ha le boccole.
Qualcuno dice che il 34970A non è un multimetro perché il costruttore non lo inserisce nell’elenco dei multimetri. Ma sarebbe come dire che una Mercedes Station Wagon non è una automobile perché la casa madre non la inserisce tra le berline. Che ragionamento è?
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