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Salve a tutti, volevo chiedervi un parere per la scelta di una cella di peltier.

Ho letto i vari datasheet, ma sono pressocchè quasi identici a parte la differenza di Amper delle celle e i watt prodotti ovviamente.

Io ho costruito un frigo a 12 volt misure interne 46cm X 27cm X 30cm.

Ho un alimentatore stabilizzato da 20A con regolazione da 9v a 14v

Per raffreddare la cella ho adottato un impianto a liquido con 3 radiatori da 80mm X 80mm X 50mm in serie e una pompa da 800L/h e una vaschetta con 4L di acqua distillata.

Inizialmente avevo adottato una cella tec1-12705, ma ritenendola piccola ho comprato una tec1-12709

Ho alimentato la cella a 12 volt e ottenevo il ghiaccio sul dissipatore del lato freddo.

Ora vorrei cambiare la cella per ottenere più freddo sul lato freddo della cella, in modo da mantenere una temperatura bassa all'interno del frigo costante.

Avevo pensato a una cella più piccola in termini di Watt, tipo una tec1-12706 perché producendo meno watt sul lato caldo, riuscirei a dissiparli meglio con il mio impianto a liquido.

Secondo voi è giusto? il fatto è che se poi metto una cella più piccola, anche se la differenza di temperatura dichiarata è la stessa di quella di 9A che ho, non è che produce meno freddo anche se dissipata meglio?

Voi che cella mi consigliate? in base a cosa devo sceglierla?

Inoltre se metto un dissipatore più piccolo sul lato freddo, ottengo nigliori risultati oppure devo metterne uno più grande sul lato freddo per ottenere più freddo? Ovviamente su di esso è applicata una ventolina per far circolare l'aria per diffondere il freddo ( è una vendolina da 19cfm e 1500 giri/min)

Grazie mille in anticipo

Ovviamente, a parità di rendimento della cella, maggiore è la corrente assorbita, maggiore la capacità refrigerante, ne consegue che migliori prestazioni si ottengono con una cella più potente e con un dispositivo per raffreddarla adeguato alla potenza della cella

Per cui, se il tuo sistema di radiatori è in grado di garantire un salto termico tra ingresso ed uscita, tale da mantenere il lato caldo della cella con maggior assorbimento sufficientemente freddo, tanto da garantirne il buon funzionamento, allora puoi usare la più grossa, altrimenti devi passare alla meno performante, a meno che tu non voglia aumentare la superficie dei radiatori

Come liquido probabilmente sarebbe meglio (per motivi di corrosione, formazione di schiuma e proliferare di alghe) usare del liquido per radiatori da auto, lo scambio termico ne sarebbe leggermente penalizzato, ma a lungo andare l'apparecchio si manterrebbe in migliori condizioni

Probabilmente chi è in grado di usare formule e fare calcoli potrebbe dirti di più, ma servirebbe sapere molto di più sull'argomento, compreso l'isolamento termico del vano refrigerante, quanto spesso verrebbe aperto, che massa da raffreddare verrebbe posta al suo interno, ogni quanto verrebbe svuotato e riempito nuovamente e che temperatura ci si aspetta di raggiungere a "regime"

K