avevo letto anni fa sull'auto vecchia che avevo (ford focus) che l'accendisigari consumava 120W (quindi a 12V, 10A), ma ovviamente lo fa solo per il tempo necessario a rendere incandescente la spirale, poi si stacca ... comunque almeno 7 o 8 A dovrebbero essere prelevabili senza troppi problemi, ad auto accesa.
Quello della mia carcassa attuale (opel meriva) ha fili che ad occhio sono fra 1.5 e 2 mmq.
Problemino alimentazione dashcam
Moderatore: Franco012
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"Sopravvivere" e' attualmente l'unico lusso che la maggior parte dei Cittadini italiani,
sia pure a costo di enormi sacrifici, riesce ancora a permettersi.
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Etemenanki
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Carlo312 ha scritto:Immagino che solo provandolo si possa capire se è in grado di erogare continuamente 4 ampere. Corretto?
Se l'alimentatore che intendi acquistare fornisce 3 ampere per ciascuna presa USB e l'alimentatore originale delle dashcam prevedeva una fornitura massima di 1,5 ampere, penso che i 4 ampere simultanei siano facilmente ottenibili dal nuovo alimentatore.
Carlo312 ha scritto:La presa accendisigari non so... L'unica cosa che posso dire è che funziona a 12 volt
Le prese di corrente a 12 volt (che una volta si chiamavano prese accendisigari) forniscono un minimo di 120 watt. Nelle vetture più recenti si arriva tranquillamente a 140 watt ed anche 180 watt (sono dimensionate per collegarci il frigorifero/scaldavivande portatile). Da questo punto di vista dovresti pertanto stare più che tranquillo.
Generalmente queste prese funzionano solo con il quadro elettrico acceso (alcune con un ritardo intenzionale sia all'accensione che allo spegnimento del quadro).
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Si, da scheda tecnica dice che eroga massimo 3A per uscita USB fino a una tensione di 6,5 volt. Quindi sono due dashcam 5 volt, dovrei essere dentro.
Domandina : dato che le dash chiedono 5 volt, e questo alimentatore ne può erogare anche di più, non rischio di bruciare niente? Immagino autoregoli la tensione necessaria al dispositivo collegato.
Si, la mia è una Fiat grande punto 1.3 multijet del 2006. Non proprio recentissima ma neanche antiquariato.
Domandina : dato che le dash chiedono 5 volt, e questo alimentatore ne può erogare anche di più, non rischio di bruciare niente? Immagino autoregoli la tensione necessaria al dispositivo collegato.
Si, la mia è una Fiat grande punto 1.3 multijet del 2006. Non proprio recentissima ma neanche antiquariato.
Ultima modifica di Franco012 il 7 ago 2024, 23:01, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Eliminata inutile citazione integrale del messaggio che precede.
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Carlo312 ha scritto:dato che le dash chiedono 5 volt, e questo alimentatore ne può erogare anche di più, non rischio di bruciare niente? Immagino autoregoli la tensione necessaria al dispositivo collegato.
La tensione nelle prese USB è normalmente di 5 volt. Tuttavia, gli alimentatori recenti incorporano anche lo standard Quick Charge, che consente di erogare anche tensioni e correnti superiori a quelle standard (se non sbaglio, attualmente fino a 20 volt e 5 ampere), sempre che nel dispositivo collegato sia implementato il medesimo standard. In pratica, due dispositivi con il Quick Charge dialogano continuamente fra loro, e "si mettono d'accordo" sui valori di tensione e corrente da fornire/prelevare. L'esempio più comune di applicazione riguarda la ricarica dei cellulari, in cui i valori di tensione e corrente cambiano durante la ricarica, a seconda delle esigenze che il cellulare comunica all'alimentatore.
In questo caso, quasi sicuramente le dashcam non hanno implementato il Quick Charge, per cui l'alimentatore si limiterà ad erogare i classici 5 volt in corrente continua.
P.S.
Nelle citazioni, vedi di limitarti allo stretto necessario, per non appesantire inutilmente la discussione. Grazie.
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Grazie, volevo sapere questo. Funzionerà allora come per gli smartphone. Quindi non rischio di danneggiare le dashcam, e verranno alimentate con gli ampere giusti,fino a 3 per porta. Quindi stavolta non dovrei avere problemi di spegnimento.
Chiedo scusa per le citazioni.
Chiedo scusa per le citazioni.
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Le dashcam non si danneggiano sicuramente con il nuovo alimentatore, e se il problema dell'improvviso spegnimento è da attribuire all'alimentazione, con il nuovo alimentatore dovresti risolvere, tenuto anche conto che il consumo delle dashcam in standby è irrisorio e il picco massimo si raggiunge in fase di registrazione (immagino avrai configurato la registrazione solo su rilevazione di movimento).
Se l'inconveniente dovesse permanere dopo la sostituzione dell'alimentatore, si potrebbe pensare ad un guasto di una delle dashcam, per un assorbimento anomalo durante la registrazione. Ma non è il caso di fasciarsi la testa prima che si rompa...
Se l'inconveniente dovesse permanere dopo la sostituzione dell'alimentatore, si potrebbe pensare ad un guasto di una delle dashcam, per un assorbimento anomalo durante la registrazione. Ma non è il caso di fasciarsi la testa prima che si rompa...
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Intendi quando l'auto è spenta? No, le mie non vanno in standby perché quando la macchina è spenta sono completamente disattivate. Avrei dovuto prendere un kit per aggiungere la funzione che dici, ma non l'ho mai fatto. Funzionano solo sotto chiave.
Ovviamente non ho la certezza, ma sembra non sia un guasto. Anche perché, se pur vero che lo fa soprattutto una delle due, qualche volta lo ha fatto anche l'altra. Passato quel momentino, stacco e riattacco e ritorna tutto normale.
Una sola stranezza : a volte stacco e riattacco appunto, ma la cam che si era spenta non riparte subito. A volte devo staccare e riattaccare anche 2-3 volte. Non sempre, ma capita.
Ovviamente non ho la certezza, ma sembra non sia un guasto. Anche perché, se pur vero che lo fa soprattutto una delle due, qualche volta lo ha fatto anche l'altra. Passato quel momentino, stacco e riattacco e ritorna tutto normale.
Una sola stranezza : a volte stacco e riattacco appunto, ma la cam che si era spenta non riparte subito. A volte devo staccare e riattaccare anche 2-3 volte. Non sempre, ma capita.
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Facciamo una cosa per volta.
Per adesso, cambia l'alimentatore e vediamo se l'inconveniente sparisce.
Nel caso d'insuccesso... si vedrà cosa fare.
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Etemenanki ha scritto:avevo letto anni fa sull'auto vecchia che avevo (ford focus) che l'accendisigari consumava 120W (quindi a 12V, 10A)
Nelle macchine moderne l'accendisigari è dimensionato per poter sopportare circa 150W* continuativi, nel corso del tempo con la diminuzione dei fumatori (fortunatamente ) è stato relegato ad altri usi (caricabatterie, frigor, luci led). Diventando un connettore standard
La potenza di targa è disponibile sempre, ma il sistema è "sotto chiave". Spegnendo l'auto si disalimenta anche la presa. Spesso ad oggi lo spegnimento è ritardato di qualche minuto e/o collegato all'apertura della porta
Dubito che una dashcam possa assorbire più di 5W, io controllerei l'alimentatore
Nel caso tu abbia bisogno di alimentazione presente anche a macchina spenta ma non vuoi collegarti alla batteria si può costruire un UPS, con un paio di moduli e qualche 18650.
Tieni conto che le litio non possono essere caricate in modo "brutale" come le batterie d'avviamento, perciò se usi poco la macchina rischi di non aver abbastanza tempo per ricaricare l'UPS
*La potenza varia da modello a modello, ma comunque il valore superiore ai 100W
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